BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] vennero dedicate a Clemente XIII.
Il primo volume comprende la storia della città sovranità. Il secondo libro esaminava in ordine cronologico i documenti di investitura da l. 1797, acre analisi del "linguaggio" rivoluzionario).Quando Pio VI dovette ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] di più affine allo stile delle prime opere del B., il quale dipinse anch'egli del pittore nel campo della luce.
Dopo gli esagoni citati, le opere del B. nel pavimento furono compiute, secondo i documenti, nell'ordine coerenza di linguaggio e spesso ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] parte autodidatti, i volumetti fornivano, con un linguaggio agile e asciutto, le conoscenze tecniche più prima di tutto piena condivisione dei programmi e obiettivi di ordine e stabilità sociale, nel quadro di un rilancio dell'iniziativa e del ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] guida il C. avrebbe appreso i primi insegnamenti filosofici - soprattutto la filosofia suo allievo Mercati alla ricerca di semplici per ordinedel papa Pio V, che intendeva costituirne un orto seguito sia per il linguaggio scolastico (vi difetta ...
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MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] nell’atelier paterno e acquisì una formazione di prim’ordine entro cui il disegno ebbe un ruolo linguaggio più moderno emerge anche da un confronto fra l’impostazione urbanistico-architettonica marcatamente monumentale del cimitero di Chiavari, primo ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] proprio in quell'anno. Sempre nei primi mesi del 1887 probabilmente il G. visitò le rete amichevole di scambi di ordine culturale ed estetico che alimentarono rifiuto del verismo nella rappresentazione, la sperimentazione di un linguaggio segnico ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] prese anche gli ordini minori, e celebrò la prima messa a Loreto dello stesso anno. Un decreto del S. Uffizio del 5 febbraio 1688 mise all’Indice Triumphat de Deo amor”. Letteratura e mistica nel linguaggio… di Maria Maddalena Martinengo, in Studi di ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] , Il primo concorso dell'Istituto delle case per i dipendenti comunali, in Architettura e arti decorative, V[1925], pp. 546-550; Case d'abitazione per i dipendenti del Governatorato di Roma, ibid., VIII [1929], pp. 414-419).
Il linguaggio adottato fu ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] lo accusò esplicitamente di usare un linguaggio sboccato. Grazie all’erudito Teodoro attendere scrupolosamente alla cura del patrimonio. Nei primi anni del Seicento aveva una rendita una commenda di giuspatronato dell’Ordine sabaudo dei Ss. Maurizio ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] con personaggi illustri dell'Ordine domenicano sulle pareti della sala capitolare del convento di S. del secolo) ne fanno uno dei più significativi pittori del Trecento italiano ed un protagonista di primo piano nella formulazione del nuovo linguaggio ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...