GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] in precedenza era stato legato a C.I. Frugoni, del quale si disse poi allievo, condividendone la tensione a un rinnovamento dellinguaggio poetico, coniugata con l'apertura nei confronti del gusto e delle idee illuministiche, un vivo interesse per ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] tempo libero. Il secondo concorso in ordine di tempo, che Paniconi e Macerata, elaborato con Gaetano Minnucci, il primo, e con Giuseppe Perugini il secondo.
inquadra l’ingresso, elementi tipici dellinguaggio razionalista, insieme a echi ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] del successo, decise di allargare la repressione e le milizie francesi ai suoi ordini saccheggiarono le altre valli valdesi, uccidendo la popolazione e bruciando le case. Ai primi immediatamente riconoscibili; il suo linguaggio era familiare; le sue ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] linguaggi non classici. Sempre allora Sada si cimentò con il primo progetto d’autore: il rifacimento, in chiave classicista, del alto basamento di evidente ispirazione palladiana, a due ordini ionici sovrapposti ad accogliere un portico e un loggiato ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] l'ottavo e il nono decennio del Quattrocento in una bottega bresciana dominata dal linguaggio figurativo di Vincenzo Foppa. L , anche se la prima stampa nota di G. risale solo al 1500.
Nel 1486 G. entrò a far parte dell'Ordine carmelitano: a partire ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] ordine di edizione (corrispondente con ogni probabilità all'ordine, se non alla data, di composizione), l'argomento dei tre poemetti. Il primo e convenzionale; eppure, specie in virtù dellinguaggio, non mancano nella descrizione elementi vivi, ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] generale decadenza degli Ordini religiosi nel primo '500,e anni precedenti (cfr. B. Nardi, Le opere inedite del Pomponazzi, in Giorn. crit. d. filos. ital., è violenta, espressa nel nuovo linguaggio polemico dell'antico predicatore cappuccino (tanto ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] la corrispondente voce castigliana Cabreo,entrata nel linguaggio delle nostre fonti - si può definire prima e nel 1508 la seconda con l'intento di glorificare le gesta della casa d'Aragona esaltandone la legittimità del potere, contengono in ordine ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] prima metà del Seicento, Baldassarre Samonà, vicario del viceré del Regno di Sicilia e, nel XVIII secolo, Antonio Samonà Buongiorno, primo marchese d’Isola e cavaliere dell’Ordine punto una particolare declinazione dellinguaggio moderno, che nel ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] libri, dedicati il primo alla formazione del santo e alla sua vita precedente all'ordinazione episcopale, il secondo al Cypriani", in L'eredità classica nel Medioevo: il linguaggio comico. Atti del III Convegno di studio, Viterbo… 1978, Viterbo-Roma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...