Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] del potere di ordinanza con il principio di legalità.
Premessa
L’espressione ordinanza nel linguaggio seconda spesso cerca di svincolarsi dai vincoli sanciti dalla prima (Ramajoli, M., Potere di ordinanza e Stato di diritto, in Studi in onore di ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione surrogatoria, disciplinata dall’art. 2900 c.c. costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore del [...] a produrre gli effetti riconosciuti dall'ordinamento, soccorrendo all'uopo ove ne ricorrano del giudizio instaurato dal creditore nei confronti del debitor debitoris, il primo potrà chiedere la condanna del proprio debitore, oltre a quella del ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 96-102). Nello stesso secolo gli iudices, prima presenti in maggioranza nei tribunali, si riducono le sue concezioni dell'ordine costituzionale, ebbero tanta .
E. Artifoni, Retorica e organizzazione dellinguaggio politico nel Duecento italiano, in Le ...
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Marco Bombardelli
Abstract
La trasparenza è un principio generale dell’attività e dell’organizzazione della p.a., fondamentale per l’attuazione del principio democratico e di altri importanti principi [...] poi le previsioni in materia di semplificazione dellinguaggio dell’amministrazione, finalizzate a garantire la maggiore generale dell’azione amministrativa. Saggi ordinati in sistema, Napoli, 2006, 411 ss.). La prima modalità è invece di per sé ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] lo straordinariato delle istituzioni di diritto romano a Messina (primo temato davanti ad A. De Medio e ad E. gli ordinamentidel presente si del legislatore": poiché - con espressioni di impronta inequivocabile, non nuove nel suo stesso linguaggio ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] dei risultati acquisiti che dei criteri adottati. I primi non si riferiscono ad un quid esistente sul piano motivazione il vero fattore discriminante del nostro ordinamento rispetto a quelli di common ’utilizzo di un linguaggio sobrio ed essenziale, ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] divenuta di uso frequente e comune, anche nel linguaggio e nel dibattito corrente, per intendere le condizionate, in primo luogo, dalla limitazione del potere di . I giudici alla ricerca di un nuovo ordine globale, Roma, 2009).
Tali processi di ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] il linguaggio normativo» e la «risoluzione delle antinomie in base ai principi dell’ordinamento e Antona”.INT – 134/2017, 13.
[9] V. Monda, P., Prime riflessioni sulla nuova disciplina del lavoro occasionale, in Mass. giur. lav., 2017.
[10] V. Luciani ...
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Tipologie contrattuali e disciplina del rapporto di lavoro: Nuova disciplina delle mansioni
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della riforma del 2015 del rapporto di lavoro, il legislatore mette mano alla [...] non estraneo al linguaggio forense3, potrebbe intendersi a chi scrive, con la l. delega prima riportata, posto che quella, seppure con una incertezze del passato in ordine ai criteri di computo da applicare in tale ipotesi (per es. in ordine al ...
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Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] Il termine exit è mutuato dal linguaggio economico e accomuna fenomeni giuridici, quali riveste il carattere di principio di ordine pubblico economico, anche perché in pattuire l’esclusione di tale facoltà e che primadel d.lgs. 17.1.2003, n. 6 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...