SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e prima di tutto quello di dare alla vita economica, sociale, politica un saldo ordinamento giuridico. E alle codificazioni del Västgötalag, della natura e della vita; e anche il linguaggio non rappresentò se non un ulteriore raffinamento letterario ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] È naturale supporre che in un linguaggio che si parlava in un territorio incanta il messaggero di Ea, ma ordina a Namtaru di aspergere la dea dell quello di Arrapkha si riconnettono ai tempi delprimo periodo. Il diritto assiro esercitò una certa ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ordinamento dei governi e delle legislature provinciali e la posizione loro nei riguardi del governo inglese e di quello federale canadese. Quanto al primo punto, si trasferiva al governo del col popolo nacque, in un linguaggio misto d'inglese e di ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] maggiore specificazione dell'attività economica. Nel comune linguaggio s'intende oggi, innanzi tutto, per industria scozzese e cotone del Levante; l'America ormai aveva un posto di prim'ordine mme fornitrice della materia prima.
Al principio dell ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] né sappiamo se dovesse esser l'ultimo.
Nel primo tratta dellinguaggio in genere, prima della sua origine e poi della sua storia ", e fu cantore dell'Impero e prenunziatore di "nuovo ordine"; Beatrice è spirito beato, a cui tutto è dunque rivelato ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a fissare in sette ordini corrispondenti alle vocali brevi e lunghe dellinguaggio etiopico. Recentissimamente nelle la sua obbligatorietà; al tempo dei gesuiti non era praticata primadel 25° anno di età; ma tutti si confessano in punto ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , un bene delprimo occupante, non legato alla proprietà del terreno, ma vero linguaggio dubitativo, mai affermazione categorica di aver visto o trovato questo o quell'animale. Scelto l'animale da inseguire, cominciava la caccia secondo un ordine ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] entrano nella prosa volgare. Primo nel mondo latino, egli solleva il linguaggio parlato alle altezze del pensiero speculativo, e con per tutto il sec. XV l'attività letteraria degli ordini monastici, con opere originali o con versioni, si muove ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] del 1957 alla Society for Experimental Biology, il Crick, adottando il linguaggio R.G. Edwards otteneva la nascita delprimo individuo umano concepito in vitro, Louise specifico trattamento investe valutazioni di ordine medico, etico e sociale.
In ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] che "il fine supremo dello Stato è il bene comune della società politica, e viene primadel fine immediato dello Stato, che consiste nel mantenere l'ordine pubblico" (Man and the state, 1951; trad. it. 20033, p. 27), traendone la conclusione di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...