FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 3 n. 7); nello stesso anno risultò primo al concorso Rescalli bandito per "mezza figura di ordinedel massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora primaverile all'Esposizione del stilistiche ed espressive dellinguaggio pittorico.
Fonti e ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] ordine sistematico, senza tuttavia ripudiare né le vecchie, leggi e i commentatori di esse, né l'antico linguaggio scolastico. A contatto con le correnti dottrinali più vive del , e in particolare lo Zobi.
Nel primo dei tre libri della sua opera (che ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] pittura genovese della prima metà del Seicento. Da Andrea indicano una nuova direzione di linguaggio: quei "toni lucidi, chiari Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di Malta, a cura di G. Rossini, Genova 2001, pp. 200 s ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] ordinamento morale (come il F. ribadirà nello scritto su L'ordine "linguaggio degli spiritualisti" solo "per maggiore speditezza e chiarezza del discorso Platone ed Aristotele (Lucca 1899), riandò alle fonti prime dello spiritualismo etico. 1 Il F. si ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] più lunghi scritti inediti del G., L'arte all'ordinedel giorno, premessa al volume società non riesce a comprenderne il linguaggio. Le società nuove, nate da ; Paolo, dopo essere stato nuovamente deportato, prima in Grecia e poi in Cecoslovacchia, fu ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] prima che fosse istituita la suddetta scuola. La ricomposizione del sapere tecnico e artistico attraverso l’uso dellinguaggio corpi, inserite per rievocare l’origine francese dell’ordine religioso, trovò una congruente applicazione nelle tre chiese ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] all'apporto di Saba, di primo livello, e proprio al medico salernitano è stato riconosciuto il merito (piuttosto che una presunta originalità che certamente non ebbe) di avere gettato le basi del nuovo linguaggio medico, attraverso l'introduzione di ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] inglobando le bucature del pianterreno e dell’ammezzato; l’angolo smussato è delineato da un doppio ordine di paraste scanalate chiaroscurale.
Appare evidente già in queste prime opere l’originalità dellinguaggio di Passerini, in ragione della quale ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] , una nuova edizione dell'Ordine della vita cristiana del beato Simone Fidati da Cascia composizione dei conflitti. Eguale linguaggio di concordia tenne poi nell di insorgenza antifrancese, che insanguinarono prima Acqui poi Strevi e altre località ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] linguaggio Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici sull'Ordine dei servi di Maria, I (1933), pp. 150 del Rinascimento 1440-1525. Un primo censimento, a cura di A. Garzelli, Firenze 1985, I, pp. 101-164; A. Garzelli, Zanobi Strozzi, F. di A. del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...