Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] alla sua disciplina. Pertanto il sistema richiederà un linguaggio relativamente semplice, vicino a quello naturale, con un finora raggiunti sono veramente considerevoli; attraverso procedimenti diprogrammazione lineare e dinamica sono state messe a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di vedute, cosicchè il D. stesso le definiva come il "quarto partito".
Quella del quarto partito era nel linguaggio problema sarebbero poi tornati i governi di centrosinistra con la politica diprogrammazione. Ma quest'ultima avrebbe richiesto, come ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] , come nel caso di ‛essere' o di ‛esistenza'. Si è però osservato che l'impiego di un linguaggio teologico o metafisico non istituti di statistica e i servizi di spionaggio), gli istituti di previsione, gli uffici diprogrammazione, gli uffici di ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] qualsiasi esperienza è mediata da un sistema simbolico (il linguaggio, la scienza, ecc.) e hanno confuso il simbolico diprogrammidi riparazione, di "affirmative action", di "recognition"; deve favorire le espressioni degli orientamenti culturali di ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] diprogrammazione (o pianificazione). Invero, già da quando esistono bilanci pubblici esiste un'attività diprogrammazione, ma di ciò si dirà dopo.
La programmazionedi nozionale che su quello del linguaggio, ma significativa dell'innovazione ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] certo punto espressioni e toni inusuali se non inediti per il linguaggio ufficiale della politica veneziana. «Per quanto si laudino l’età corso e programmare per tempo i flussi finanziari.
Questa rinnovata esigenza diprogrammazione aveva portato nel ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] a modificarlo; tuttavia il linguaggiodi cui si valgono i singoli non è qualcosa di puramente individuale: è qualcosa di già ereditato, per un in programmi d'azione o di ordinamento politico e nonostante la presenza di alcune forme di ambientazione ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] Questo aggregato di classificazioni concettuali-operative può tradursi in atti diprogrammazione urbana di dimensioni variabili, P. Oud, architetto della città di Rotterdam fin dal 1918, fa calare il linguaggio neoplastico che gli deriva dalla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] relativa a una opportuna topologia derivata dall'ordine, detta topologia di Scott). La costruzione di Scott è alla base della semantica denotazionale dei linguaggidiprogrammazione.
L'algoritmo di Risch. Robert H. Risch presenta un algoritmo per il ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] da tempo che i traumi cranici possono danneggiare le capacità di comprendere e produrre il linguaggio. Di fatto questa osservazione, pubblicata per la prima volta nel Surgical Papyrus di E. Smith, è stata attribuita all'egiziano Imhotep. Da allora ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...