La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] particolare, il tempo diprogrammazione della direzione è più lungo del tempo diprogrammazione della distanza. Allorché forse più sorprendente è il coinvolgimento dell'area del linguaggiodi Broca (il cui omologo nella scimmia potrebbe essere proprio ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] infatti più dettagliata rispetto a quella di ogni altra popolazione andina precolombiana e il linguaggio che era in uso come lingua ) delle risorse, come pure l'osservanza di esigenze diprogrammazione in vista del loro sfruttamento ottimale.
L ...
Leggi Tutto
Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] e di commento. I giornali popolari riprendono spesso il linguaggio e i temi della televisione di intrattenimento; l’Italia vieta le trasmissioni per minori in una certa fascia diprogrammazione, non è detto che un simile divieto esista nei paesi da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] in esclusiva – cioè in regime di monopolio – alla trasmissione diprogrammi radiofonici da parte del ministero delle riguardano in modo specifico il mezzo come istituzione e linguaggio. Col tramonto del monopolio Rai, che ha caratterizzato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] non è immune da tale tendenza. Vi sono però un paio di aspetti che riguardano la combinatoria in modo particolare. I programmi per i computer e i linguaggidiprogrammazione hanno subito una grande evoluzione, e ora un oggetto algebrico (per ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] una ormai matura assimilazione del linguaggiodi Cézanne, una esplicita attenzione all’opera di Henri Rousseau, additata dall per l’Italia della sua produzione: l’assenza di ogni programmazione espositiva aumentava l’interesse per i quadri, stimolato ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] collettivizzazioni. Egli nota, infatti, che nel linguaggio giuridico è ormai prevalente la tendenza a "chiamare a partire dagli anni sessanta una sempre meno timida politica diprogrammazione economica. In Giappone, invece, la pur importante presenza ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] vita incongrui, che costituiscono i maggiori determinanti di queste patologie, sfruttando anche il carattere polipredittivo di alcuni dei principali fattori di rischio; si fa promotore diprogrammidi educazione sanitaria da realizzare a ogni livello ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Intelligenza artificiale
Marco Somalvico
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Intelligenza artificiale
In questa trattazione viene presentata l'intelligenza artificiale (nel seguito [...] evolutiva; (9) 'i sistemi diprogrammazione e i linguaggi dell'IA', che supportano lo sviluppo diprogrammi che incorporano le tecniche precedenti.
A titolo di esempio illustrativo del funzionamento di alcuni sistemi di IA, analizziamo ora più in ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente di valutazione delle distanze da percorrere, diprogrammazione dei quantitativi da acquisire e di previsione dei consumi differiti nel tempo.
Di fronte alla circolazione continuativa di ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...