Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] mediazione basata sulla conoscenza antropologica dei modi di vita e delle concezioni culturali dei protagonisti (donatori e riceventi) per contribuire alla loro intesa e coinvolgere fin dalla fase della programmazione le due parti, in maniera che il ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] per la valutazione di progetti d’investimento e programmidi spesa nei paesi in via di sviluppo da parte di governi e agenzie diviene a. del linguaggio come strumento di chiarificazione dei termini usati, impedendo l’insorgere di equivocità e pseudo- ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] scienze fondamentali o applicate sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Molto spesso, infatti, tali dei calcoli (elaborazione degli algoritmi, scrittura dei programmidi calcolo, configurazione degli elaboratori impiegati per l ...
Leggi Tutto
Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] in un dato momento per cedere una data quantità di un bene o di un servizio; la scheda di o. individuale è la serie dei prezzi che l ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’o. formativa. Il piano, ...
Leggi Tutto
Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] lungo periodo di relativa asintomaticità. Si instaura in tal modo il quadro nel linguaggio comune definito impropriamente programmazionedi attività di prevenzione generale e di protezione dal contagio professionale, e ha dettato regole specifiche di ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] rieletto segretario, sviluppò la "traduzione in linguaggio storico italiano" del bolscevismo. In quel di essere inviato in Italia fu esaudita. Rientrato a Napoli, i primi di aprile espose pubblicamente il suo programma (la cosiddetta "svolta di ...
Leggi Tutto
Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] compiti cognitivi. Si identifica così l’anatomia funzionale dei processi dilinguaggio, attenzione e programmazione del movimento. Ciò consente di acquisire nuove conoscenze in ordine alle modalità operative con cui il cervello processa ed elabora ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] alla conquista della locomozione aerea da parte dell'uomo. Nel linguaggio tecnico, invece, il termine n. aerea significa l'insieme navigazione aerea. - Cartografia. - Sia in fase diprogrammazione del volo, sia nelle varie fasi della sua esecuzione ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] in contatto questa tecnica con le modificazioni del linguaggio televisivo che, con dichiarato intento critico, decompongono e ricompongono immagini ''strappate'' da programmi televisivi di larga diffusione; presenta a New York (Smolin Gallery ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] s. nello studio dei linguaggidiprogrammazione e in alcuni problemi della matematica computazionale.
Linguaggidiprogrammazione. - Lo studio dei linguaggidiprogrammazionedi livello superiore si svolge di solito a un grado di astrazione che non ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...