cognizione spaziale
Capacità, caratteristica dell’uomo e di altre specie animali, di muoversi nello spazio registrando, aggiornando e memorizzando la posizione del proprio corpo e dei diversi oggetti [...] provenienti da un ambiente mutevole, e la programmazione e l’esecuzione di atti motori. Ciò dà luogo a . s., mentre l’emisfero sinistro è principalmente dedicato al linguaggio. Considerando che le abilità spaziali dei primati non umani sono ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] di Winnetka di C.W. Washburne, che si fonda su un insegnamento individualizzato, rotante intorno a un insieme diprogrammi minimi e di cercato di calibrare il linguaggio pedagogico alla luce della filosofia analitica inglese, come nelle opere di D. ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di una s. critica orientata all’elaborazione diprogrammi non solo conoscitivi ma anche di azione di eventi e una struttura narrativa elementare, rapida e incalzante, nella presentazione delle notizie. Ciò implica spettacolarità e un linguaggio ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] in tutti i generi musicali. Parallelamente si diffusero accessori idonei alla programmazione (sequencer) e a volte dotati di banchi di sonorità sia originali sia imitative (batterie elettroniche). Dal 1982, grazie a una convenzione internazionale ...
Leggi Tutto
In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] linguaggio economico si parla di p. per indicare il concorso ai risultati di una intera attività produttiva, di p. statale e con il generale tentativo di riordino del loro assetto: in questo programma si sono poi inseriti la contrazione occupazionale ...
Leggi Tutto
L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia), oppure da un soggetto diverso, secondo un contratto o fuori contratto. Nel linguaggio economica programmata dallo Stato. Nel processo di crescita ...
Leggi Tutto
Economia
Corso dei cambi
Prezzo in moneta nazionale fissato per chi vuole acquistare strumenti finanziari denominati in moneta straniera e che dovrà essere pagato sul mercato interno per ogni unità della [...] cambio).
Corso delle monete e dei biglietti
Nel linguaggio finanziario si parla di c. fiduciario, quando le monete e, della programmazione annuale dell’attività didattica gli istituti scolastici possono organizzare c. di recupero o di sostegno ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere italiano (Borgo Fornari, Ronco Scrivia, 1900 - Genova 1972). Aderì giovanissimo al movimento moderno, legandosi all'ambiente razionalista della rivista Casabella di G. Pagano. La [...] con quelli della programmazione a scala urbana: case intensive alla Foce del Bisagno (1934-40), quartiere INA-Casa di Villa Bernabò Brea a Genova (in collab., 1951-54). Nelle opere successive affina un linguaggio ancora saldamente razionalista ...
Leggi Tutto
stadiazione Nel linguaggio medico, classificazione della malattia di un paziente secondo lo stadio di evoluzione o di diffusione. Il termine è soprattutto impiegato per le forme morbose (specie ematologiche, [...] come linfomi, mielomi, leucemie) nelle quali lo stadio è criterio determinante per la scelta e programmazione del trattamento più opportuno. ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , si prestò attenzione diretta alle istanze umane (United Nations Development Programme 1999). In quest'ultimo decennio il concetto di partecipazione si è, pertanto, affermato nel linguaggio della cooperazione, riorientandone l'azione a sostegno del ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...