La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] relativa a una opportuna topologia derivata dall'ordine, detta topologia di Scott). La costruzione di Scott è alla base della semantica denotazionale dei linguaggidiprogrammazione.
L'algoritmo di Risch. Robert H. Risch presenta un algoritmo per il ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] della respirazione, è un notevole esempio diprogrammazione fisiologica.
b) La reazione del linguaggiodi Lowry e Brønsted. Pitts descrive la ‛titolazione' con acido cloridrico 1N iniettato in vena di un cane vivo del peso di 19,7 kg: 156 ml di ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] particolare, il tempo diprogrammazione della direzione è più lungo del tempo diprogrammazione della distanza. Allorché forse più sorprendente è il coinvolgimento dell'area del linguaggiodi Broca (il cui omologo nella scimmia potrebbe essere proprio ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] vita incongrui, che costituiscono i maggiori determinanti di queste patologie, sfruttando anche il carattere polipredittivo di alcuni dei principali fattori di rischio; si fa promotore diprogrammidi educazione sanitaria da realizzare a ogni livello ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente di valutazione delle distanze da percorrere, diprogrammazione dei quantitativi da acquisire e di previsione dei consumi differiti nel tempo.
Di fronte alla circolazione continuativa di ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] e del linguaggio.
La n. è unita da rapporti particolarmente stretti con la psichiatria e con la patologia medica. Con cerebellari) e le eterotopie di sostanza grigia. Le malformazioni sono causate da anomalie diprogrammazione genetica o da fattori ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] che consente l’applicazione delle tecniche diprogrammazione lineare alla teoria della produzione. Tasso di a. La percentuale degli appartenenti linguaggio sulla formazione dei processi psichici .
Psicologia
In psicopatologia l’a. è oggetto di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] rispettivamente al mantenimento dell’informazione basata sul linguaggio e di quella visiva e spaziale. I sottosistemi sono memorizzate le pagine dei programmi che il calcolatore deve eseguire. I dispositivi di archiviazione di massa, come lascia ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] Inoltre, la mancata individuazione di uno specifico progetto, di un programmadi l., o delle di aspettative di stabilizzazione nei lavoratori utilizzati (quasi 20.000), anche a seguito di numerose e incontrollate proroghe.
Economia
Nel linguaggio ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] lungo periodo di relativa asintomaticità. Si instaura in tal modo il quadro nel linguaggio comune definito impropriamente programmazionedi attività di prevenzione generale e di protezione dal contagio professionale, e ha dettato regole specifiche di ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...