Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] in un dato momento per cedere una data quantità di un bene o di un servizio; la scheda di o. individuale è la serie dei prezzi che l ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’o. formativa. Il piano, ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] radiofonica incaricata di realizzare quattro programmi differenti (culturale, musicali, di musica continua e diprogrammi regionali), diventati sempre più frequenti e vicini al linguaggio familiare di ogni giorno. Opinione concorde degli studiosi è ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] dilatata visione i momenti di partecipazione del sindacato alla programmazione pubblica e i sistemi di previdenza e sicurezza tecnica dilinguaggio che si avvicina, pur sulla base di una più minuziosa casistica, alle formule dei nostri codici).
Di un ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] Crick, adottando il linguaggio della teoria dell'informazione, aveva formulato un ''dogma centrale'' di una nuova teoria nella figura dell'''ingegnere della vita'', all'interno di un programma ormai mondiale per elaborare la mappa del DNA uma ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] assai pregevoli: si sono orientati per la costituzione dilinguaggi e di ordini concettuali uniformi per gli Stati che compongono la diprogrammazionedi sviluppo, che è più ampia di quella diprogrammazionedi utilizzazione.
La programmazione dell ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] essere considerate le opere scientifiche, che si esprime attraverso il linguaggio: quello diprogrammazione, fatto di principi scientifici, di formule matematiche, di logica formale, perfettamente intelligibile dall’uomo (ovviamente dall’uomo esperto ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] di obiettivi di politica economica, attraverso l’esercizio di forme diprogrammazione e di utilizzati nell’elenco, a loro volta, possono essere tratti dal linguaggio tecnico: in questo caso, il problema interpretativo si sposta semplicemente ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] dell'impresa - quella che nel linguaggio corrente va sotto il nome di ditta - alla sua gestione associativa. di una nuova colonizzazione con la quale si dovranno misurare la capacità di contenimento e la volontà politica, diprogrammazione e di ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] (così come l’amministrazione in sede diprogrammazione) non è in grado di definire l’interesse pubblico specifico da conto anche aspetti di ordine pragmatico, non irrilevanti: pena, la infinita manipolabilità del linguaggio normativo, la crescita ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] dalla metà degli anni Novanta il principio di proporzionalità trova peraltro accoglimento anche nel linguaggio del nostro legislatore: che vi fa all’emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e diprogrammazione. Ai ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...