Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] procedere alla costituzione della società stessa.
Informatica
Insieme coordinato e strutturato di istruzioni, codificato secondo un opportuno linguaggiodiprogrammazione (➔ linguaggio), atte a risolvere un dato problema mediante un calcolatore. In ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] i grandi sindacati operai in una linea organica diprogrammazione economica. Né l'accordo fra i partiti fu semiologico, tale da consentire un confronto tra il linguaggio della letteratura e il linguaggio dell'inconscio. È anche probabile che un certo ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] sociale, in Scritti in onore di M.S. Giannini, Milano 1988.
Linee guida diprogrammazione e di valutazione della spesa pubblica nel settore informatici, in Il testo fa scuola. Libri di testo, linguaggi ed educazione linguistica, Firenze 1997.
Musei:
P ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] significativo al riguardo come sia rientrato nel linguaggio corrente dei progettisti un termine elementare, quasi un prezioso elemento innovativo, costituito dai livelli temporali diprogrammazione.
Il contenuto economico e normativo del piano ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] dagli anni Sessanta, una serie di interventi ufficiali a livello diprogrammazione linguistica, fra cui spicca la vista vengono utilizzati nel nuovo intervento in un linguaggio decisamente tecnologico.
Oltre al diffuso tema della rifunzionalizzazione ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] del d.P.R. 805/75), quale organo di coordinamento e diprogrammazione tra stato, regione, enti locali, e la di Pisa (di A. Secchi, G. Nencini, G. Piancastelli Politi), premiato per la correttezza del metodo unita a un brillante e schietto linguaggio ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] Inoltre, la mancata individuazione di uno specifico progetto, di un programmadi l., o delle di aspettative di stabilizzazione nei lavoratori utilizzati (quasi 20.000), anche a seguito di numerose e incontrollate proroghe.
Economia
Nel linguaggio ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] qualsiasi esperienza è mediata da un sistema simbolico (il linguaggio, la scienza, ecc.) e hanno confuso il simbolico diprogrammidi riparazione, di "affirmative action", di "recognition"; deve favorire le espressioni degli orientamenti culturali di ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] linguaggiodi controllo che consente di formulare correttamente le domande e di ottenere le risposte è in genere semplice e di , è possibile ordinarli in un modello di simulazione il cui programma riproduca le leggi fisiche, contabili o economiche ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] molti altri sistemi del pensiero logico non necessariamente di tipo matematico. In ordine di tempo, le operazioni numeriche sorsero per prime e i primi linguaggidiprogrammazione evoluti, come il Fortran, furono concepiti specificamente per quello ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...