L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia), oppure da un soggetto diverso, secondo un contratto o fuori contratto. Nel linguaggio economica programmata dallo Stato. Nel processo di crescita ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , si prestò attenzione diretta alle istanze umane (United Nations Development Programme 1999). In quest'ultimo decennio il concetto di partecipazione si è, pertanto, affermato nel linguaggio della cooperazione, riorientandone l'azione a sostegno del ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] modo notevolissimo dallo strumento per il quale formula la programmazione; sempre di più si pongono i problemi non nel modo in i problemi nel linguaggio del calcolatore, il che esige l'omissione di tutta una serie di elementi valutativi non ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Bologna 1997.
36 M. Sorice, Lo specchio magico. Linguaggi, formati, generi, pubblici della televisione italiana, Roma 2002 di rivoluzionare l’insegnamento della religione disponendo di un testo unico, di facile comprensione, e di un metodo e programmi ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di Storia della Cultura Materiale, il cui modello fu esportato nei Paesi satelliti. La sua attività, programmata la sua ricerca, l'altro per il tipo di approccio al linguaggio figurativo condotto sulla linea suggerita dal Wickhoff agli inizi ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di intercedere presso i fedeli per sollecitarli a scrivere che si sentiva l’esigenza di avere una maggiore presenza diprogrammi I due grandi macrogeneri che hanno sempre caratterizzato il linguaggio televisivo sono stati, come li ha chiamati la ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] essenziali: a) programmidi insegnamento; b) modalità di organizzazione di tale insegnamento; c) criteri di scelta dei libri di testo; d) profili di qualificazione professionale degli insegnanti di religione. Il contenuto di questo accordo suscitò ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dilinguaggio universale basato sulla registrazione di relazioni di corpi nello spazio è stata teorizzata all'interno di quella ., bloccando la messa in onda diprogrammi in cui compariva il nudo integrale di pornostar). Forse la storia della censura ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] di trasmissione diprogrammi dedicati allo sport sono state 4547, pari al 12,7% […]. Nel 1970 i programmi sportivi di dollari (Italia Oggi, 28 luglio 2001). Questo conferma una crescita trionfale, propiziata anche dall'uso innovativo del linguaggio ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] evidente che tale grido di guerra altro non è che la riproposizione di quello che fu il programma della Fratellanza Musulmana - linguaggio del mercato, hanno accettato la politica delle privatizzazioni e hanno rinunciato all'idea della programmazione ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...