La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] insieme di numeri. L'interpretazionedi una parola su 0 e 1 come sviluppo di un intero in base 2 è un esempio di funzione di questo a) Compilatori. La possibilità di compilare in modo efficiente un linguaggiodiprogrammazionedi alto livello si può ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] concetto è stato sviluppato dai primi inventori dei linguaggidiprogrammazione, in particolare da John W. Backus, che insieme di numeri. L'interpretazionedi una parola su 0 e 1 come sviluppo di un intero in base 2 è un esempio di funzione di questo ...
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L'analisi dell'attività sportiva attraverso strumenti informatici
Anna Ludovico
La rappresentazione computerizzata dei movimenti sportivi
Possiamo considerare l'anglismo ormai universale del termine [...] le componenti dell'ambiente visuale umano sono interpretate come strutture rigide in movimento relativo, le a notazione binaria (acceso/spento). Questo tipo dilinguaggiodiprogrammazione è molto difficile da usare direttamente, cosicché viene ...
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funzione (in un linguaggiodiprogrammazione)
funzione (in un linguaggiodiprogrammazione) parola riservata di un linguaggiodiprogrammazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile [...] per ogni x reale, e la cui immagine è il sottoinsieme di Z formato dai tre possibili valori che essa assume: {−1, 0, +1}. In tutti i linguaggidiprogrammazione, il dominio e il codominio della funzione devono essere dichiarati esplicitamente ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] seguito tale modello non venne più interpretato come un sistema di organizzazione rigida dei rapporti politici e sociali tra concreti gruppi di discendenza; piuttosto si preferì vedere in esso un linguaggio altamente ideologico, nel quale gli attori ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] diprogrammazione del medium. Se il cinema è il luogo della singolarità e del prototipo, anche quando fa ricorso ai generi e alla serialità di un personaggio, di un attore, di un tema che ritornano da film in film, nella t. affluiscono linguaggi ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] 2010) realizzati nell’ambito diprogrammi ZAC (Zone d’ au langage, 2014, Addio al linguaggio). Il caso, il teatro, di Cannes, rispettivamente nel 2013 e nel 2008. Nel 2012 Léos Carax è ritornato al lungometraggio con Holy motors, interpretato ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] termini diprogrammidi prevenzione e di ripristino in Italia. I fatti dell'anno e le interpretazioni, Bologna 1986 ss.; U. Ascoli, R. Catanzaro film non del tutto simili fra loro per gusto e linguaggi (Café-Express, 1980; Mi manda Picone, 1984; ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] linguaggio e le proposte metodologiche. Le definizioni che vengono date di s. sono numerosissime. Ciò non deve meravigliare, poiché la s. soddisfa esigenze di è quello della corretta interpretazione da dare a '' diprogrammazione, d'indirizzo e di ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] come sia rientrato nel linguaggio corrente dei progettisti un di stampa (ripresa recentemente con successo da parte del principe Carlo d'Inghilterra) che ha interpretato , costituito dai livelli temporali diprogrammazione.
Il contenuto economico e ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...