interpreti
Mauro Cappelli
Programmi che eseguono la traduzione delle istruzioni dal linguaggiodi alto livello al linguaggio macchina durante la fase di elaborazione. A differenza dei compilatori, che [...] es., dalla JVM, Java virtual machine) e trasformato in codice oggetto. Si sfruttano in tal modo sia i vantaggi della parziale compilazione (efficienza) sia quelli dell’interpretazione (portabilità).
→ Computer science; Programmazione, linguaggidi ...
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Linguaggiodiprogrammazioneinterpretato e orientato agli oggetti, sviluppato dalla Sun Microsystems nei primi anni 1990. Il codice sorgente di un programma scritto in J. non viene compilato in linguaggio [...] macchina (dipendente dalla piattaforma) ma in un linguaggio intermedio, il byte code J., (indipendente dalla piattaforma) che per essere eseguito richiede solo l’uso di un interprete, la JVM (sigla dell’ingl. Java virtual machine). ...
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Programmazione, linguaggidi
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...] linguaggidi script è Perl, sviluppato nel 1987 da Larry Wall, che era di formazione un linguista. Si tratta di un linguaggiointerpretato, particolarmente efficace nella manipolazione di file testuali, che permette di interagire con altri programmi ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] un sito web.
Java deve la sua natura dinamica al fatto di essere un linguaggiointerpretato e non un linguaggio compilato; un programma in esecuzione può quindi essere immediatamente modificato, senza dover essere ricompilato e fatto ripartire, come ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] seguito tale modello non venne più interpretato come un sistema di organizzazione rigida dei rapporti politici e sociali tra concreti gruppi di discendenza; piuttosto si preferì vedere in esso un linguaggio altamente ideologico, nel quale gli attori ...
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codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggiodiprogrammazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] dal linguaggiodiprogrammazione usato. Nei linguaggidiprogrammazioneinterpretati il codice sorgente viene letto, interpretato e tradotto in linguaggio macchina da un programma detto interprete. Invece, nei linguaggidiprogrammazione compilati ...
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Adobe PostScript
Stefano Marchesi
Linguaggiodiprogrammazione che risponde all’esigenza di integrare le caratteristiche grafiche di un elaborato di preparazione, proveniente dalla stazione di lavoro, [...] linguaggi. Serve, quindi, tradurli in un linguaggio unificato di descrizione che sia correttamente interpretato sua funzione. In questo senso il programma si è molto evoluto, ampliando le possibilità di impiego, dalla conversione RGB-CMYK (Red ...
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JIT
Mauro Cappelli
Sigla della locuzione inglese just in time, rappresenta una modalità di compilazione di tipo dinamico che consente di migliorare le prestazioni dilinguaggidiprogrammazione che [...] contenute in un programma. Un compilatore JIT consente la traduzione del byte code nel corrispondente linguaggio macchina durante la fase di esecuzione (run-time). Il byte code, portabile su vari architetture, viene interpretato o eseguito in ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...