stack
Mauro Cappelli
Letteralmente traducibile come pila o catasta, rappresenta insieme alla coda una delle due strutture lineari di dati che permettono di immagazzinare e rimuovere informazioni secondo [...] è, in particolare, una serie di operazioni gestite dal software di sistema per l’esecuzione di funzioni o subroutine. In tale contesto, l’esecuzione di un codice scritto in un dato linguaggiodiprogrammazionedi alto livello ricorre spesso alla ...
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portabilità
Mauro Cappelli
Proprietà di un sistema, tipicamente software, di poter essere utilizzato su diverse piattaforme. La portabilità (porting) di un software può essere anche definita in termini [...] . Nel caso della portabilità dei programmi, occorre operare una distinzione sulla base del linguaggiodiprogrammazione impiegato per scriverli. Vi sono infatti alcuni linguaggi che non prevedono l’esistenza di compilatori per tutte le piattaforme ...
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multimetodi
Mauro Cappelli
Funzionalità implementata in alcuni linguaggidiprogrammazione orientata agli oggetti che consente un polimorfismo su più di un argomento di un metodo. Il polimorfismo permette [...] in base al tipo e numero dei loro parametri. In un linguaggiodiprogrammazione orientato agli oggetti che non supporta la funzionalità dei multimetodi, l’invocazione di un metodo comporta un trattamento speciale per uno dei suoi argomenti, così ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] questa ragione, a monte di ogni processo di p. è necessaria una fase diprogrammazione che ne definisca preliminarmente tutti si avvale largamente di UML (unified modeling language, linguaggiodi modellazione unificato) e di strumenti CASE (computer ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] tra concreti gruppi di discendenza; piuttosto si preferì vedere in esso un linguaggio altamente ideologico, nel punto di vista della stesura (s. logico) in fase diprogrammazione, o dal punto di vista dell’occupazione della memoria principale di un ...
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GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] unificando il linguaggiodi comunicazione tra utenza ed elaboratore, semplificando le modalità di collegamento in alfanumerici in data-base relazionali esterni, la possibilità diprogrammazione dell'interfaccia. In particolare nei nuovi prodotti ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] linguaggidiprogrammazione messi a disposizione dal Sistema di Gestione.
Sistemi di Gestione di Basi di Dati
Ciò che permette la creazione, la gestione e l'utilizzo di basi di dati è un particolare software di base, che prende il nome di Sistema di ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] tra linguaggidiprogrammazionedi tipo diverso, per es. da linguaggio assemblativo a linguaggio macchina, eseguita da un programmadi servizio facente parte del sistema operativo di un calcolatore. Di solito si riserva la denominazione di traduttori ...
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Sigla di de(cision) tab(les) con la quale in informatica si indica un linguaggio simbolico diprogrammazione che permette di descrivere i problemi direttamente, mediante tavole di decisione. ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] rispettivamente al mantenimento dell’informazione basata sul linguaggio e di quella visiva e spaziale. I sottosistemi sono memorizzate le pagine dei programmi che il calcolatore deve eseguire. I dispositivi di archiviazione di massa, come lascia ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...