Mario CorticelliLibro della natura e del continuoPerugia, Déclic Edizioni, 2024 Al critico militante – continuamente bersagliato da improbabili versificatori arcipersuasi di dover essere annoverati tra [...] soprattutto della regressione a una sorta d’infanzia del linguaggio, a un bla bla arazionale e asintattico, quasi non «Nioques» e «Oei», oltre che sillogi di notevole spessore formale come I giochi della morte, Aria (comunione), Costruzione di un ...
Leggi Tutto
Dalle gradinate ai tastiInevitabilmente anche il tifo calcistico si è, in parte, trasferito sulla rete, delegando o appaltando ai social in particolare una grossa fetta dei discorsi che si facevano e fanno [...] può che offrire una mescolanza di tratti tipici tanto del linguaggio giornalistico sportivo quanto delle scritture in rete, con qualche contenuto sia, ed è più interessante, su quello formale – per tentare una modalità diversa di racconto delle ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] e nel castello entrato, / fu lietamente dentro ricevuto»), per analogia formale con il referente, cui va connesso fra Mazza («Lascerò star che a s.v.), ha beneficiato di impiego costante nel linguaggio giovanile del XX secolo (una sorte parzialmente ...
Leggi Tutto
«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] avviene alla fine degli anni Cinquanta nell’àmbito dei linguaggi giovanili: la cosa non sorprende, dal momento che le qui». Si noti che la parola mostra una certa variabilità formale: se spesso compare univerbata e con la lettera minuscola del ...
Leggi Tutto
Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] facendo riferimento ad antichi documenti, o perché la formale concessione dello stemma ha previsto un’eccezione. Quasi libertà nella rappresentazione grafica, ma estrema rigidità: nel linguaggio della blasonatura ogni parola ha un suo esclusivo ...
Leggi Tutto
Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] ABI (Associazione bancaria italiana) ha organizzato il convegno Il linguaggio dell’economia. L’italiano delle banche e della finanza, il 1970 e il 1988 siano improntate a un registro formale e colto, sostenuto da perifrasi aspettuali (si stanno ...
Leggi Tutto
Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] con Longhi. Ma Longhi si occupa solo di pittura, cioè di un linguaggio muto, mentre Garboli si occupa di uomini e pagine scritte, cioè di che presuppongono il controllo di molti piani (formale, storico, ideologico) e arriva subito al nocciolo ...
Leggi Tutto
È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] fame di coerenza che guida l’intero processo di comprensione del linguaggio [it’s the hunger for coherence that drives the entire process parte concorre al tutto), ecco che anche un sapere formale come la grammatica può contribuire a far maturare le ...
Leggi Tutto
I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] di Rei, le cui esperienze sono presentate con un linguaggio piatto, contratto, impoverito; la prima persona è della mi scuoteva svegliandomi da un lungo sonno».Restando sul versante formale, si rilevano anche dei problemi: l'autrice è chiaramente ...
Leggi Tutto
Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] con l’omofonia ‘succhi-Suzuki’, spesso utilizzata nel linguaggio giovanile per schernire l’altro: Tu non mordi, tu -0Mirabella 2024 = Matteo Mirabella, Ambiguità semantica e formale nel rap italiano: la punchline tra scrittura e improvvisazione ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
linguaggio regolare
linguaggio regolare linguaggio formale generato da una grammatica generativa G = 〈An, A, P, s〉 dove A è l’alfabeto dei simboli terminali, An è l’alfabeto dei simboli non terminali, s ∈ An è l’assioma, P è un insieme di...
linguaggio context-sensitive
linguaggio context-sensitive linguaggio formale generato da una → grammatica generativa G = 〈AN, A, P, s〉, dove A è l’alfabeto dei simboli terminali, AN è l’alfabeto dei simboli non terminali, s ∈ AN è l’assioma,...