EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] °, e quindi con il sec. 12°, il linguaggio epigrafico venne profondamente modificato da alcune importanti innovazioni. forte rimase fino al sec. 15° il rapporto di analogia formale fra la scrittura di apparato usata nelle parti del titolo dei codici ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] Età del Ferro, nell'Europa centrale si può parlare, rispetto al linguaggio, di un gruppo germanico a sé stante.
Sembra che in di una coppia di divinità con grandi asce che formalmente hanno una notevole rassomiglianza con le asce cultuali delle ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] una lettera istoriata grande con l'incipit. Nel linguaggio dell'anonimo miniatore, sensibile allo stile della pittura scelta sia la specificità del loro contributo alla definizione formale di un edificio pensato, per ragioni politico-religiose, ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] coincidenza che può anche essere fortuita, quanto dell'esame formale dell'oggetto in sé, della sua sintassi decorativa, degli il particolare accento e pertanto lo inquadrano in un linguaggio definito.
Ma prescindendo da tali orientamenti teorici, che ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] Nìkai e motivi ornamentali di origine ellenistica appaiono diffusi ovunque), ma il linguaggio si fa diverso: l'esigenza naturalistica, sia pure intesa in senso meramente formale, viene meno; si affermano invece la frontalità, un gusto barocco per la ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] classica, i vasi aretini a rilievo rappresentarono un veicolo di linguaggio figurativo e di motivi di grande importanza. Accanto all'
Tali dati circa la rapidità dell'evoluzione tecnica e formale di questa ceramica e i rapporti che si possono ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] l'artista tenne fede ai principî peculiari del suo linguaggio. L'equilibrio viene così raggiunto dalla modulazione dei P. non sono né ferme né in marcia, ma nell'equilibrio formale tra stasi e movimento. All'armonia nuova si intreccia una simmetria ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] antichi in quantità crescenti, al di fuori di ogni rigore formale e di ogni ricerca scientifica, incoraggia operazioni disinvolte e pastiches questo giudizio senza appello è ancora presente nel linguaggio anglosassone, che da allora ha cancellato il ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] in particolari esteriori, (panneggi, acconciature, ecc.), il linguaggio di codeste opere si allontana da quello ellenico e greco con l'armonia e l'equilibrio dell'espressione formale, che si risolve in serenità di espressione psicologica, mentre ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] tutti questi testi sono più o meno esempi unici di scrittura formale che pone in relazione le arti visuali a temi centrali, è appropriato stabilire connessioni coerenti delle immagini con il linguaggio esoterico, forse più che non con il pensiero ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...