IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] sovrani è accompagnata da esotiche figure di danzatrici.Il modulo iconografico del pannello votivo macedone venne reiterato, ma con un linguaggioformale di gusto ancor più schematico, in quello con Giovanni II Comneno (1118-1143) e la moglie Irene ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] di S. Giorgio a Kurbinovo (1191), presso il lago di Prespa, il cui valore dipende soprattutto dal linguaggioformale fortemente espressivo e di grande qualità decorativa.Tra le rare figurazioni conservate pertinenenti al sec. 13° vanno ricordati ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] varie formulazioni, le quali diverranno tipiche, e che saprà farne uno degli elementi caratteristici del suo linguaggioformale.
Una delle prime creazioni del maestro è considerato generalmente il Satiro versante, molto ammirato dai Romani, perché ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] : il protodinastico, l'accadico, il neo-sumerico, il babilonese, la fase cassita e quelle assire. Nel comune linguaggioformale essi si differenziano notevolmente sia per le diversità compositive; in rapporto anche alle iscrizioni brevi o lunghe che ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di T. I, T. III, T. IV e di T. VI.
I ritratti muovono, in genere, agli inizî del III sec. a. C., da un linguaggioformale semplice e possente con una profonda ricerca di contenuto interiore (T. I di Copenaghen [v. anche Vol. I, fig. 325] e del Louvre ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] l'uso programmatico dell'antico per i propri fini ideologici, e non solo l'adozione di simboli, bensì anche del linguaggioformale artistico dell'arte romana imperiale ‒ o di quanto si riteneva tale (in fondo, non se ne sapeva quanto un cattedratico ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] un tipo di I. coperta da un pesante mantello. Si è datato il rilievo al III sec. a. C. per il suo linguaggioformale plastico-coloristico e per la qualità del panneggio; è certo che con questa grossa stoffa, che cela le forme della dea, cadendo in ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] fedele alla divinità. È un mondo, quello neo-sumerico, che nonostante la potenza politica e l'acquisizione di un evoluto linguaggioformale, comunica un senso di inarrestabile declino e che tende sempre più a chiudersi in se stesso, nella sfera della ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] Venezia, sono conservati molti pezzi; la loro alta qualità è al livello delle decorazioni di S. Sofia, pur con un altro linguaggioformale.
Bibl.: J. Lafontaine, in Byzantion, 29-30, 1959-60, p. 359 ss.; I. Sevcenko, ibid., p. 386; F. Dirimtekin, in ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] che esigeva l'aderenza al corpo, determina subito la traduzione di questo nella decorazione, ovviamente nei termini del linguaggioformale arcaico. Lo stesso trattamento troviamo in un più tardo bronzetto di Dodona, quando ormai si osservava con più ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...