Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] dell’argomentazione costituzionale non è più dunque la logica formale capace di verificare la correttezza dell’interpretazione, ma la propri diritti fondamentali e gli avvocati che traducono in linguaggio giuridico le pretese del mondo della vita a ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] protezione e le nuove forme di tutela collettiva ed amministrativa.
Premessa
Nel linguaggio giuridico il termine ‘clausola’ viene utilizzato, in senso formale, per indicare ciascun enunciato autonomo del testo contrattuale, in senso sostanziale, per ...
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Espropriazione. La nuova disciplina dell'acquisizione sanante
Salvatore Bellomia
EspropriazioneLa nuova disciplina dell’acquisizione sanante
Il d.l. n. 98/2011, convertito nella l. n. 111/2011, inserendo [...] distinguere3 (ma con l’espressa avvertenza che il linguaggio diviene spesso confuso, sicché è arduo qualsiasi tentativo ha operato nella convinzione che, rimosso il profilo patologico formale, non vi fossero altri aspetti di patologia costituzionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] si impegna nell’impostare la prospettiva di un concetto formale di giustizia che riporti il dibattito alle sue originali della giustizia, Milano 1977.
A proposito di diritto e analisi del linguaggio, «Rivista di diritto civile», 1977, 2, pp. 157-63. ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] . Tali valori non meritano di essere intesi come espressioni formali di una cultura giuridica che non riesce a superare i collettiva.
Il diritto costituzionale muta in parte il proprio linguaggio e tende a estendere l’ambito delle proprie riflessioni ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] ’imperatività di alcune solenni enunciazioni e la loro efficacia formale, ma quello, molto più sostanziale, di testimoniare il l’elemento fondante di ogni visione scientifica4. Il linguaggio del “costituzionalista”, anche se deve molto alla filosofia ...
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Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] riconosce la situazione di proprietary right spettante al legal owner (ossia al titolare in senso formale). La distinzione, rimasta valida, nel linguaggio dei giuristi, anche dopo che, dalla seconda metà dell’Ottocento, le giurisdizioni (di commom ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] menzionato in questo contesto: lavorò alla logica formale costruita attraverso operazioni matematiche/algebriche (Stilo, piena conoscibilità di una regola espressa in un linguaggio differente da quello giuridico. Tale conoscibilità dell’algoritmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] , anche se temperato esteriormente dall’ossequio formale per le prescrizioni canoniche. È forte la senso e spesso di logica (ed egli provvede a trasporre il tutto in un linguaggio molto lineare); una versione 'puntuale', e, in effetti, la fedeltà al ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] dell’esito giudiziale; in fondo, sarebbe pur sempre un diritto razionale formale (Weber, M., Economia e società, II, Milano, 1974, di analisi sintattica aiuta le macchine a interpretare il linguaggio umano e consente, nel nostro caso, di individuare ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...