Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] società gentilizia, è attribuito a chi è superiore per nascita e prestigio: si tratta del rapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali tuttavia che l'auctus (colui verso il quale è rivolta l'azione dell'auctor) può compiere atti e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] su richiesta della Signoria. Si tratta di un linguaggio politico che si proietta strettamente entro un orizzonte ‘ vincolante, in quanto si dà come una sorta di sostituzione formale della necessità naturale; sulla tenuta morale dei cittadini essa fa ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] 'ermeneutica, all'inizio dell'età moderna, anche una motivazione formale, in quanto la coscienza metodica della nuova scienza, che si serviva specialmente del linguaggio della matematica, spingeva verso una teoria generale dell'interpretazione delle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] , sia nei loro scopi, sia nei loro metodi e persino nel linguaggio. In una parola, al giorno d'oggi c'è una matematica anche tutti i numeri ordinali finiti".
La critica al formalismo hilbertiano diviene ancor più esplicita nel 1918, quando Brouwer ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] quegli uomini di arte e di poesia capaci di attuare e diffondere un linguaggio «curiale e illustre». Non a caso, l’userà presto per un auctoritates citate e con il mutamento dei livelli formali (sintattico, stilistico, lessico), indusse la Corti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] Machiavelli, e lo fa adottando una tipologia formale classica come quella dialogica, diversa sia dall dei “Ricordi” del Guicciardini: contributo allo studio della formazione del linguaggio e dello stile guicciardiniano (1941), ora in Id., Studi sulla ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] aspetto della questione, e cioè che, tanto nel linguaggio sociologico quanto in quello corrente, la comunità è definita o ente amministrativo, e quindi in una rete di rapporti formali, viene superato o trasformato in un modo di vivere cosciente ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] 'sintetica', nel senso che tale aggettivo aveva nel linguaggio scientifico dell'epoca. Essa si differenzia però dai potenziale e generale, in relazione ai principî variazionali e al formalismo di Lagrange, di Hamilton e di Jacobi, con l'intento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] e non teoretico-scientifico; essa si esprime perciò con il linguaggio degli uomini ai quali è destinato il suo messaggio. libro de Dialogi di Galileo Galilei.
Ti condanniamo al Carcere formale in questo S. Officio per tempo ad arbitrio nostro […] ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] mente, sia sulla base di una ragione legata alla sua teoria del linguaggio – se il nome è unico, unica è anche la res da esso effettività e persuasività piuttosto che in termini di validità formale: per l’oratore non è tanto importante la forma ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...