La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] essere quantificato attribuendo un costo cumulativo (o energia nel linguaggio della fisica) a tutte le interazioni non soddisfatte. Studi caratteristiche furono dapprima ravvisate nell'analisi formale ma la cui generalizzazione fu identificata ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] per emicrania), alternanza di registri (da quello formale di origine ecclesiastica o burocratica, a quello di . Si trattava più che altro di rielaborazioni colte del linguaggio contadinesco, come nella letteratura rusticale toscana (con la Tancia ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] quantificato attribuendo un costo cumulativo (l'energia, nel linguaggio della fisica) a tutte le interazioni non soddisfatte. caratteristiche che sono state ravvisate dapprima attraverso l'analisi formale, ma la cui generalizzazione va ascritta a un' ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] verbale nota in tutti i tempi e a tutti i popoli. Da linguaggio ostile usato dagli dei nei confronti dell’uomo (Colli 1975, 1977) radici sapienziali, l’enigma diventa passibile di descrizione formale. Ciò avviene nella Poetica di Aristotele, dove è ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] presentarsi come assenza totale, quando il funzionamento cognitivo corrisponde a un grave ritardo mentale, fino a un linguaggioformalmente discreto, sul piano grammaticale e sintattico, ma bizzarro dal punto di vista del contenuto e della modalità ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] giudiziario.
Fra le produzioni più interessanti del linguaggio ufficiale vanno menzionati gli statuti. Tali documenti la lingua impiegata «in un buon numero d’altre scritture di carattere formale, di cui non ci è rimasta traccia, dovute a notai che ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] la poesia, la prosa d’arte, l’altezza e lo sfoggio di linguaggio, la solennità e la vistosità dello stile. Il predicatore non invita più attraverso le cosiddette missioni.
Se, sul versante formale, la predicazione punta alla qualità stilistica, sul ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] sfera giuridico-amministrativa) ma fa da intermediario del linguaggio della conversazione. Dall’alveo della tradizione della commedia di cui essi vengono a rappresentare un elemento formale, intellettuale, compositivo, non più solo giocoso (Folena ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] come naturale derivato dell’esperienza umanistica e il linguaggio della tradizione poetica precedente.
La zona veneta raggiunge fin dal Quattrocento la produzione scritta e formale della élite dirigente concentrata nella corte papale o ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] slogan di un partito di centro; ➔ politica, linguaggio della).
Il linguaggio nel suo assetto poetico ha sue regole di governa la selezione è la somiglianza, non solo concettuale ma anche formale tra le parole (pera, non sera o cera, ecc.), ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...