Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] più o meno immediato e più o meno schematico, l'idea formale o di fermare l'idea stessa in un appunto mnemonico; può research, 1948-49, 9° vol.
V. Ziino, Il linguaggio degli architetti, Palermo 1950.
J. Dewey, Teoria della valutazione, ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] delle scelte che determinano un certo tipo di linguaggio, nella modificazione continua, nella flessibilità; così a quello tecnologico a quello più strettamente figurale e formale", la cui complessità investe un atto di qualificazione integrale ...
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GUTTUSO, Renato
Alexandra Andresen
(App. II, I, p. 1174)
Pittore italiano, morto a Roma il 17 gennaio 1987. Mantenendo in modo coerente la sua posizione ideologica ed estetica, nel 1947 G. fu tra i [...] serie di opere in cui, attraverso una maggiore enfatizzazione formale e una costante ricerca coloristica, componeva i temi d' Greco, 1976, Colonia, Collezione Ludwig), mentre il linguaggio iconografico, caratterizzato da un acceso cromatismo, si ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di b. c. che avevano già ottenuto un riconoscimento formale "come testimonianze materiali aventi valore di civiltà" nella Relazione Ridolfi, Milano 1992.
M. Gianni, HTML: un linguaggio standard per i sistemi ipermediali, in Bollettino d'informazioni ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e la Russia di El'zin. - Neppure formalmente la CSI poteva dirsi erede e continuatrice dell' ).
E. Denisov fu il primo compositore sovietico a rinunciare al linguaggio tradizionale imposto negli ambienti accademici: caposcuola del ''gruppo di Mosca'', ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] parte architettonicamente organica e integrata. Oggi, come allora, l'integrazione sotto il profilo del linguaggio del componente formalmente autonomo è conseguente al livello di cultura architettonica in cui operano rispettivamente il designer del ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] in un testo); il progetto nel d. si esprime in un linguaggio iconico, vale a dire in un'immagine che contiene le sue mercato europeo. L'auto nel suo insieme ha una coerenza formale nell'essere un tutto tondo, un contenitore associabile al grembo ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] della produzione artistica, dai materiali alle tipologie formali, dai generi artistici a tematiche iconografiche: si accettata e compresa, deve modificare e semplificare il suo linguaggio al pari di quanto accadde alla koiné alessandrina e ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] Humboldt - che pure accoglieva con intensa convinzione gli schemi formali delle poetiche paesistiche - ma in special modo i positivisti 'invenzione poetica e la forza evocativa del linguaggio all'interno del processo progettuale.
L'architettura ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] rielabora, spesso in forme di crudo realismo, il linguaggio tradizionale.
Ma è proprio con la pubblicazione dell' aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i punti di riferimento formale: A. Obregón (n. 1920), E. Grau (n. 1920), C. ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...