Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] articolazione. Il laicismo si contrappone nel linguaggio politico contemporaneo al confessionalismo e al socialista (Forme di Stato e forme di governo), dove la formale proclamazione della separazione tra lo Stato e la religione ha nascosto ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] della quale fa parte, e un elemento oggettivo/formale, costituito dall’ufficio che esprime il complesso delle livelli dello psichico.
In psicanalisi, simbolica d’o. e linguaggio d’o. sono l’espressione simbolica, attraverso determinati o., ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] se le sentenze della Corte di Cassazione passino in g. formale già al momento della pubblicazione ovvero solo a seguito della imputabile o comunque non punibile per altro motivo.
Nel linguaggio comune si usa l’espressione passaggio in g. per ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] ’autorità ecclesiastica, altrimenti laici (sempre con formale approvazione dell’autorità ecclesiastica).
Economia
I. inno nazionale, i rituali come i riti religiosi e il linguaggio come la lingua italiana). Ciascuna i. sociale implica un insieme ...
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Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] figurative. Il lavoro investe problemi di carattere storico, estetico, formale e presuppone, in ogni caso, un’estrema fedeltà critica l’uso di stilare partiture complete, liberando il linguaggio da molte convenzioni.
Voci correlate
Cosa giudicata. ...
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Contenuto di una sentenza o di un decreto penale di condanna irrevocabili.
Si distingue tra giudicato formale e giudicato sostanziale indicando con la prima espressione le sentenze divenute irrevocabili [...] le sentenze irrevocabili contenenti un accertamento nel merito, ossia una decisione di innocenza o di colpevolezza.
Nel linguaggio comune si usa l’espressione passaggio in giudicato della sentenza per indicare la definitività e la non modificabilità ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] il fine immediato che lo decise all'azione; quindi, in linguaggio d'economisti, il capitale costituito da' suoi strumenti dovrebbe con l'exceptio doli allorquando, giovandosi della formale inefficacia del trasferimento della res mancipi avvenuta ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] come sembra, addentellati nell'epoca romano-ellenica e nel linguaggio cristiano.
Bibl.: Per la storia del concetto di persona società commerciali, si formino con l'osservanza di condizioni e formalità stabilite dalla legge), o caso per caso, cioè in ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ‛iddah l'uomo può recedere liberamente, senza bisogno d'alcuna formalità, dal suo ripudio. Invece quando questo sia stato pronunziato tre iniziale, ma duraturo, continuo, che, con linguaggio probabilmente compilatorio, è chiamato affectio maritalis, ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] e nipoti nubili di lui, e adempie tutte le formalità prescritte dal diritto sacro (offerte alla fratria in determinate , ma anche per trasferimenti fra vivi, tuttavia nel linguaggio giuridico, come in quello comune, successione per antonomasia è ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...