BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] Maffei nelle Osservazioni letterarie - chiarezza narrativa e scioltezza di linguaggio, oltre a discrete doti di sintesi: di qui la che si risolvono nell'ambito di un ossequio puramente formale e di circostanza, in infingimenti moralistici oziosi, e ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] Oltremare. Sebbene non si sia mai qualificato con l'appellativo formale di "mercator", il D. esercitò largamente la mercatura, usa, come scrittura, la mercantesca e si esprime con il linguaggio misto di latino e volgare che si riscontra nei registri ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...