CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] registrò ben presto che l'opinione pubblica delle corti europee aveva interpretato la "Pace" come un segno di debolezza della Chiesa di animano la vicenda e contribuiscono al rinnovamento del linguaggio teatrale anche in virtù d'una briosa parlata ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] di osservazione, ecc. sono tutti elementi che influenzano le interpretazioni dei riti.
Al pari delle usanze, i riti forniscono language and time, New York 1973 (tr. it.: Politica, linguaggio e storia, Milano 1990).
Radcliffe-Brown, A.R., The Andaman ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] dell'acqua, e da un'acuta sperimentazione tecnica e di linguaggio. Presente già in Catherine, realizzato da Albert Dieudonné nel purge bébé (1931), tratto dalla commedia di G. Feydeau e interpretato da Simon e Fernandel, è il primo film sonoro di ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] capacità espressive, incanaglito e balbuziente, rovesciandolo dal linguaggio aulico al gergo malandrino e beota. Il primattore La macchina da scrivere di J. Cocteau. Nella stagione 1947-48 interpretò fra l'altro Tutti miei figli di A. Miller con Evi ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui [...] suoi aspetti più omologati, perché capace di introdurre nuovi linguaggi e stili, nuove visioni. In parole povere, 50): un successo confermato all’epoca dall’omonimo film del 1986 interpretato da S. Connery e Ch. Slater, e ancora oggi dall’ ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] aperto alle novità, in grado di recepire un linguaggio cinematografico diverso, decostruito.
Cresciuto in una famiglia l'adattamento del Caligola di A. Camus, da lui stesso interpretato. Il suo teatro presenta diverse fasi; se nel corso degli ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] forza trattiva specifica e di un veicolo può essere interpretato come il rapporto tra la trazione che corrisponderebbe alla sé la massa che espellono, cioè il propellente. Nel linguaggio tecnico aeronautico, però, si chiamano propulsori ‛a reazione' ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] il giovane sovrano compì due azioni di fondamentale importanza per interpretare l'insieme del suo regno. In primo luogo abbandonò primo luogo proprio attraverso tale ripresa di temi e di linguaggi del passato: che ciò avvenga di nuovo in un periodo ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] convenzionalista o empirista; nel Novecento, invece, suggerisce piuttosto una strutturazione puramente assiomatica del suo linguaggio, suscettibile di interpretazione. Questo passaggio si compie in Moritz Pasch (1843- 1930) negli ultimi decenni del ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] Grecia e Anatolia dal XIV sec. a.C., e propongono di interpretare gli Adanawa - Danunim come gli abitanti di Adana e della Efeso contribuirono al lungo processo di "ionizzazione" del linguaggio formale orientale. La sintesi tra i modelli anatolici e ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...