L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] e può avere applicazioni in campo psicologico e medico-psichiatrico, nonché nella progettazione di agenti artificiali capaci di interpretare il linguaggio verbale. Ma essere in grado di identificare e motivare il contributo che gli impliciti danno al ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] gesto trascendentale, che Gentile vedeva all’opera nel «linguaggio» dell’uomo, implicasse il rinvio alla «comunità» il Noi che gli era immanente al modo della «legge interiore» destinata a interpretare l’esigenza di tutti. «In fondo all’Io c’è un Noi» ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] del saggio di N. Burch dedicato alle "origini del linguaggio cinematografico", in cui l'autore scrive: "Con l'avvento non sono in senso stretto dei contrari (a meno di non voler interpretare l'aggettivo muto in senso lato come privo di suoni, e quindi ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] sempre si consegna a un aut-aut.
Istituti e linguaggio del diritto sono costruiti sul carattere dell'esclusività. Esclusivo ; tr. it., p. 25). Questo atto originario viene interpretato da Schmitt come evento storico e come categoria logica: esso ...
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Protocollo Cassazione-C.N.F. sulla redazione del ricorso
Ilaria Pagni
La chiarezza degli atti di parte è, diversamente dalla sinteticità, un requisito che non soddisfa soltanto l’esigenza di rapidità [...] di produzione della norma e il momento della interpretazione/applicazione della stessa25. Se le cose stanno così 821 ss.; Mortara Garavelli, B., Strutture testuali e stereotipi nel linguaggio forense, in La lingua, la legge, la professione forense, a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] Ma cosa sono queste velocità? Il termine è stato spesso interpretato nel senso di 'velocità uniforme', e in effetti ciò è oppure, se si vuole, tutte le velocità istantanee. Il linguaggio di Cavalieri è qui molto crudo e diretto: parla esplicitamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] stoica (Epp. 121-124).
Prende corpo, dunque, un’interpretazione alternativa che pone in primo piano l’originalità del contributo esse coeperimus, 71, 36).
La riflessività del linguaggio senecano ha incontrato l’interesse degli studiosi contemporanei ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] di rete ancor più vicine all’oralità, come il linguaggio di chat. Come nel caso della corrispondenza tradizionale, argilla, pietra, metalli, ceramica, e non è ancora stato interpretato; fu diffuso anche nel territorio greco (Sparta). Sempre in Grecia ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] esso il braccio rispettivo in un gesto che è comunemente interpretato di autoincoronazione e che ha un preciso scopo formale. Crea l'artista tenne fede ai principî peculiari del suo linguaggio. L'equilibrio viene così raggiunto dalla modulazione dei ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] come l'attività rituale connessa al cordoglio possa essere interpretata quale supporto alla crisi emozionale che la morte induce . 97-118 (trad. it. in m. granet, m. mauss, Il linguaggio dei sentimenti, Milano, Adelphi, 19872, pp. 15-39); r. hertz, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...