Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] non solo il termine non venne sottoposto a contestazioni, ma trovò anzi un credito e un' liberazione, attraverso tecniche derivate da culture primitive o dell'Estremo Oriente, rifiuto della forma, dello stile, di un linguaggio selezionato dal ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] p. 417), neppure parla «il linguaggio della prudenza».
Che il pubblico contemporaneo di Lorenzo come la scriverei se fossi libero da tutti i rispetti [...] E chi xi 5), o semplicemente estrapolando dalcontesto una verità o una legge politica ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] della guerra di liberazione fu presumibilmente molto più complessa e ricca del linguaggio che i protagonisti tutta la vicenda è strettamente determinata dalla cronologia a breve, dalcontesto. Entrano in una dimensione diversa in modo veloce e ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] offrire una visione della scuola finalmente liberatadal marchio dell’autorità clericale va ricordata ‘grammatica’ del linguaggio religioso, partendo induttivamente religiosa della persona, partendo dalcontesto italiano per allargarsi all’Europa ...
Leggi Tutto
Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] solo l’adozione, a lungo mantenuta, di un linguaggio universale (il latino), ma anche l’addensarsi di simboli quelli del consumo e del tempo libero.
La società del boom economico e di luoghi religiosi posti fuori dalcontesto urbano e abitati da una ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] dei mosaicisti africani nella diffusione del linguaggio coloristico che si afferma con il con banco presbiteriale semicircolare libero, è fatta propria da dubbio, e di fatto non giustificato dalcontesto storico e culturale nel quale i mosaici ...
Leggi Tutto
Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] dalcontesto statuale italiano che da quello jugoslavo misero in moto meccanismi particolari dal solo come una lotta di liberazionedal nazifascismo, ma anche come dibattito politico italiano dal 1945 a oggi, Roma-Bari 2005.
Il linguaggio del passato. ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] antico, risparmiando, avulse dalcontesto, le reliquie ‘restaurate Venti – Trenta: scultori come Libero Andreotti, Arturo Dazzi e 696, 1983, pp. 166-186; F. Irace, Un linguaggio per la società ecclesiale: architetture religiose, in F. Irace, Giovanni ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] segni del monaco: l’abito e il linguaggio
L’abbandono del mondo secolare in favore , ma non del tutto separato dalcontesto domestico e familiare86.
Stabilità e il postulante deve essere di condizione libera e in grado di rinunciare alla famiglia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] medici di professione. Ricorrendo anche al linguaggio della filosofia e ai metodi della di Filopono, ancora del tutto libero da elementi cristiani. Un altro agli studiosi arabi provennero dalcontesto intellettuale del cristianesimo siriaco. ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...