Tucidide
Luciano Canfora
Lo schedario di Machiavelli. – La raccolta di «flores» tratti dagli autori antichi da «inserere scriptis suis», di cui parla Paolo Giovio quando descrive il metodo di M. come [...] arricchisca il racconto della fonte. Dal latino di Valla «negare se riflessione riguardante anche il linguaggio della guerra civile l’analisi). In quel contesto M. lascia cadere quasi ribellione: «perché il nostro libero arbitrio non sia spento», ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1987, Iosif Brodskij è forse l’ultimo erede della [...] sia il poeta a far uso del linguaggio ma egli stesso un “suo prodotto, mai del tutto ad accettare il nuovo contesto in cui si trova costretto a dal sorriso di chi sa di essere solo per caso un sopravvissuto al ghigno sarcastico di chi si sente libero ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] inglese. In questo contesto nacque il genere bakya (così detto dal nome degli zoccoli of love (1925), rivoluzionando il linguaggio cinematografico allora comune grazie all' esempio è Sigfredo (1954), libero adattamento della saga nibelungica ricordato ...
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NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] presso il casino di S. Marco a Firenze.
Dal 1597 il casino, posto tra via S. Gallo espositivo è molto libero perché Neri alterna I procedimenti illustrati e il linguaggio usato per indicare forni e attrezzi Nel 1662, nel contesto della Royal Society ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai primi anni del Seicento risale un corpus di composizioni di autori inglesi [...] e Weelkes scrivono entrambi una composizione dal titolo comune The cries of di caccia, il tutto in un linguaggio verbale ricco di elementi dialettali. A una guida all’andamento libero della fantasia. Le delle grida nel contesto contrappuntistico.
In ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] o l’azione espressi dal verbo in relazione al parlante parte del parlante (➔ cortesia, linguaggio della; ➔ convenevoli; ➔ ), la terza con riferimento al contesto. Si consideri la celebre quartina nel discorso indiretto libero, lo stilema preferito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso degli anni Trenta molte poetiche del cinema europeo si richiamano all’esigenza [...] di un nuovo linguaggio "ontologicamente" realista, una famiglia di campagna dal sapore quasi minimalista. di Werner Hochbaum. In questo contesto si verifica anche l’incontro libero), che dipinge con simpatia le attività dei lavoratori nel tempo libero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, con l’imporsi nelle città italiane di forme di svago connesse all’industria [...] alternanza della varie attrazioni non è libera, come nel caffè concerto, ma riferimento a un linguaggio più moderno e quotidiano va però inserita nel contesto dello stretto controllo che elementi tratti dallo swing e dal canto crooner (anche detto “ ...
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Attività strutturata e liberamente scelta, svolta individualmente o in gruppo unicamente in vista di sé stessa e non per altri fini o necessità immediati. Per queste sue caratteristiche Aristotele distingueva [...] da solo o in gruppo, un contesto non-referenziale per la propria attività ludica . è una attività libera, cui l’individuo è ‘dentro’ e cosa è ‘fuori’ dal gioco. Sul concetto di g. come azione artistica e la natura del linguaggio. Il g., per Gadamer ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] parlato (variabilità di registro e secondo il contesto d’uso, o diafasica):
(1) Questo con un pronome clitico, ma anche con un pronome libero, o un dimostrativo, o un sintagma nominale di registri meno formali (nel linguaggio familiare, o nel flusso ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...