SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] in un determinato contesto storico e sociale: (contenuti). In quanto arte del linguaggio essa si basa su un codice a Proust (un gruppo di saggi dal 1926 al 1954) e con Mimesis. quale deve chiedere quel consenso libero e fiducioso che solo potrà ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] scène comme au ciel (1999), situato in un contesto provinciale ed esteso fino alla Grande guerra, J figurative a un tipo di romanzo libero nell'euforia verbale e nella critica da sé e dal mondo, di andarsene all'avventura nel linguaggio" (Maulpoix, ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] è un peptide che deriva dal metabolismo di un precursore, una colesterolo. La degradazione lisosomiale libera ApoE e colesterolo da specifiche per il linguaggio o per le più caratteristici della malattia. In questo contesto, i sali di litio hanno una ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] dal movimento moderno, allarga la prospettiva degli interventi, e l'espressione ''nuova dimensione'', che sottintende la grande scala, entra nel linguaggio (1974), e in Germania dell'università libera di Berlino (Candilis, Josic, Woods, contesto ...
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LETTERATURE MIGRANTI.
Elisabetta Sibilio
– La letteratura mondo. Bibliografia
La letteratura mondo. – Nell’ultimo decennio, negli studi letterari, ci si è allontanati sempre di più dalla nozione di [...] e produzioni letterarie separandoli dal loro contesto storico culturale.
A partire transnazionale nella quale «la lingua finalmente liberatadal patto esclusivo con la nazione, si apra culture, utilizzano un linguaggio letterario libero e personale e ...
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ROTH, Philip Milton
Elèna Mortara Di Veroli
Scrittore e saggista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 19 marzo 1933. Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; [...] strascico di polemiche suscitate dal tono irriverente con cui libero sfogo alla propria vena di parodista satirico e al proprio sdegno di liberal in politica, facendo il verso al linguaggio contemporanea. In questo contesto, non va trascurata ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] fondò la Richard & Su Rogers Architects e dal 1969 al 1977 creò un sodalizio con R. forte autonomia di linguaggio all'interno del contesto e per l' di Marsiglia (finito nel 1993), un grande spazio libero, vetrato, coperto da un sistema leggero di ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] poeta Marinetti e il futurismo, Torino 1940.
Viviani, A., Dal verso libero all'aeropoesia, Torino 1942.
Woroszylski, W., The life of valsero largamente. Ma innestarono il linguaggio cubista in un contesto di ricerche figurative autonome, già ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] Binet, 1 909). Nonostante i contesti diversi e anche gli esiti diversi diffusione la rivista ‟L'educazione libera", pubblicata dal 1907 al 1917, e fu Infant speech, New York 1937) e del rapporto linguaggio-pensiero (v. Piaget, 1923; v. Vygotsky, ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] dipendenze del politico dal sistema sociale e viceversa.
Il vecchio liberismo, quindi, è etico-politico è legato al linguaggio comune del pubblico e non a Ridge, N. J., 1972 (tr. it.: Contestazione liberale, Firenze 1975 e Nessun pasto è gratis, ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...