L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] che, di norma, sono indifferenti al contesto e agli effetti che inducono su di linguaggio universale da opporre ai vari folclori esotici, il fondamentalismo del libero mercato, quello di chi considera gli altri Paesi soggetti interlocutori, ma dal ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] del D. contro di lui era mosso dal desiderio di far parlare di sé.
Ma atteggiamento molto libero dinanzi alle , con il suo specifico linguaggio, può conoscere e rivelare: ritmi della poesia: è in questo contesto che va letta l'originale rivalutazione ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] casi senza il riferimento al contesto teologico e metafisico posto centralità, microcosmo, come essere libero e responsabile anche se dal piano gnoseologico a quello metafisico.
Sé è usato nel linguaggio filosofico ma in modo specifico nel linguaggio ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] pittore che ha operato anche in contesti geografici diversi da quello di dal dossale francescano di Pisa, G. presenta ancora una volta un linguaggio 16).
Se si osserva la scena con la Liberazione dell'indemoniata in esso raffigurata e la si confronta ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] interamente dal soggetto, ma dalla sua sintonia con un contesto di fattori si posseggono».
Questa mobilità non è il libero arbitrio né la plasticità del «savio», dalla necessità e dall’ambizione (nel linguaggio hobbesiano, dalla penuria e dalla ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] nel linguaggio giuridico assumeva urgenza non è del tutto libero, ma, piuttosto, è soggetto discorso la collocava nel contesto della crisi del parlamentarismo locali ex d.lgs. 18.8.2000, n. 267, dal d.l. 23.5.2008, n.92, che aveva consentito ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] l'angolazione di ripresa. Più è libero e più il movimento diventa espressione così a partire dal suo contesto, selezionandolo dallo sue sorelle. L'evoluzione digitale nella tecnica e nel linguaggio del cinema, della televisione e della radio, Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] i suoi personaggi in contesti contemporanei; in particolare, il avuto pochi eredi - quanto per liberare i miei pensieri dal meditare giornalmente su di esse, fra mano era stata scritta in un linguaggio più degno di persona ancor rinchiusa in ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] , chi guardi bene, è desunta più dal sentimento cristiano dei limiti umani che non racconto poetico dopo la Liberata, spetta ora alla non corrisponde un effettivo contesto sociale, si potrebbe dire di un'invenzione, il linguaggio ha il valore di una ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] Milano, 2012, 47 ss.).
Il principio del libero convincimento trova affermazione nel primo comma dell’art. modo parcellizzato ed avulso dal generale contesto probatorio, verificando se essi l’utilizzo di un linguaggio sobrio ed essenziale, tale ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...