NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] culturale e implica un contesto di riferimenti pragmatici che non è di grande rilievo, che marca la sua differenza dal n. di Carnap: egli si pone continuamente la serve a liberare la descrizione accurata dell'uso spontaneo del linguaggio da una ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] impegnano la loro pretesa di libero arbitrio.
Se un poliziotto uccide nel mio 'desiderio che q', la relazione di i. va dal mondo alla mente: io cerco di far sì che la realtà si in-contesto diventa 'persona' e il linguaggio-in-azione-in-contesto ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] di simboli che possono appartenere al linguaggio comune e a quello tecnico delle naturale, liberato dai pregiudizi ereditati dal pensiero un valore che deriva da una scelta in un contesto che muta.
bibliografia
Abel, R., The pragmatic humanism ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] cosa (è stato notato che nel linguaggio comune ‛libero da' è spesso sinonimo di libertà o meglio di liberazione; ma era libertà o liberazionedal peccato, un ritorno dei campi di sterminio, la contestazione delle istituzioni totali è una sfida ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] una seconda anima, che fa sì che dal corpo si sprigioni lumen e con esso il e di pori nel contesto della spiegazione dei vari e 'barbaro' linguaggio degli scolastici. , Napoli, Bibliopolis, 1992.
de Libera 1996: Libera, Alain de, La querelle des ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] liberato anche dalla costruzione ideale, diventa possibile un nuovo concetto di esso, in cui il linguaggio diversi livelli, con un ‟contesto più profondo e più intimo, alla quale è attribuito senso e significato dal punto di vista dell'uomo" (ibid ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] autoaggregazione, i cui membri "appaiono liberi, svincolati da ogni legame, da né l'altro di questi due contesti istituzionali: il fatto che le classi linguaggio comune e a ricoprire lo spazio semantico già occupato dal philosophe settecentesco e dal ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] contestassero la validità del modello deduttivo euclideo; anzi, la sua potenza pare confermata dal ma quanti, come lui, hanno tempo libero da dedicare alla lettura ‒ intende di famiglia col coevo linguaggio filosofico, soprattutto aristotelico ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dal quale essi ripresero la costante polemica antiscolastica, l'invito a perseguire gli studia humanitatis che formano la liberalinguaggi e in termini moderni di idee e di vocaboli che non possono essere sottratti al loro naturale contesto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] dal fatto che i criteri in base ai quali una legge viene considerata giusta e razionale variano a seconda del contesto di un mercato realmente libero abbiano un'alta probabilità pensiero sottolinea le ambiguità del linguaggio e l'apertura lasciata in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...