Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] nello stesso film: carta ritagliata, pittura sotto la macchina da presa, incisioni animate, disegni, riprese dal vero ). In quest'opera emerge un L. ormai padrone del linguaggio cinematografico, ironico, intriso di nostalgia del sogno surrealista e ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] di Kiev sembrano aprirsi e muoversi di fronte allo sguardo della macchina da presa. P. sviluppò ancora tale tendenza in Sajat nova rappresenta il momento di espressione più radicale del linguaggio cinematografico di P.: in un rapporto di tensione ...
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SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] indipendente e di ricerca, svincolato dalle forme e dai linguaggi del cinema occidentale. Osteggiata dal governo boliviano, la questo senso, l'uso del piano-sequenza e dei movimenti di macchina circolari (sempre più presenti nel cinema di S. a partire ...
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Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] abilmente un linguaggio personale trasformando il cinema in uno strumento di liberazione dell'immaginazione e dell'inconscio. raffinatezza estrema, mentre i movimenti dei personaggi e della macchina da presa sembrano alludere a una danza passionale. ...
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Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] cinema di attori e personaggi, seguiti nella loro evoluzione dalla macchina da presa che ne sottolinea i cambiamenti e le emozioni attraverso costretti a combatterla è mostrata senza filtri, con un linguaggio crudo e diretto. Il cinema di E. lavora ...
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Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] nel riciclaggio delle situazioni. La vertiginosa attività della macchina da presa assume in Scorpio Rising una densità rituale, minuziosi dettagli e ai loro messaggi segreti, al linguaggio elementarizzato dei fumetti e della pubblicità, alle visioni ...
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Amico, Gianni (propr. Giovanni Battista)
Bernardo Bertolucci
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933 e morto a Roma il 2 novembre 1990. Di natura complessa [...] della Nouvelle vague europea, Tropici scelse un linguaggio completamente originale per purezza e intensità poetica, gli aspetti creativi ma anche per il fascino suscitato dalla macchina produttiva di un film nell'urgenza di orchestrarne con ...
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Critofilm
Paola Scremin
Termine coniato da Carlo Ludovico Ragghianti per indicare realizzazioni filmiche in cui l'interpretazione delle opere d'arte è proposta attraverso il movimento della macchina [...] e proprio testo critico realizzato secondo le logiche del linguaggio cinematografico. Il termine fu impiegato per la prima attraverso la simulazione dei movimenti dell'occhio umano con la macchina da presa. Come avrebbe fatto più tardi Ragghianti nel ...
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Wagner, Fritz Arno
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schmiedefeld am Rennsteig il 5 dicembre 1889 e morto a Gottinga il 18 agosto 1958. Il ruolo centrale di W. nella storia della [...] e rispettando nel contempo i valori plastici del linguaggio fotografico, ma anche alla sua capacità di far , lavorò come segretario alla Pathé Frères; imparò anche a usare la macchina da presa, e fu corrispondente per il cinegiornale Pathé a Vienna, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...