La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] invocate quando, specie nel passaggio dal modello alla macchina, "molte invenzioni riescono in piccolo, che in velocità oppure, se si vuole, tutte le velocità istantanee. Il linguaggio di Cavalieri è qui molto crudo e diretto: parla esplicitamente di ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] Ottanta, ulteriori perplessità sulla legittimità di attribuire alle macchine la capacità di pensare sono state espresse da altri importanti studiosi, a cominciare dal filosofo americano del linguaggio e della mente J. Searle. Tra le loro principali ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] passando per Londra, dove presenta un modello della macchina calcolatrice a Henry Oldenburg e incontra il matematico John designare i concetti e costruire un alfabeto e un linguaggio nel quale rappresentare tutti i ragionamenti di tipo assertorio. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] assenza di fonti esterne di elettricità, quali la macchina elettrica o il condensatore, mettendo direttamente a moderna, in Neuroscienze controverse. Da Aristotele alla moderna scienza del linguaggio, a cura di M. Piccolino, Torino 2008, pp. 75 ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] cui si laureò nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida di Gioele Solari.
L'anno successivo ebbe un della natura tecnologica della società, della massiccia presenza della "macchina" e dei pericoli che possono derivare da un uso ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] uno scienziato si occupi di caos, una parola che nel linguaggio comune evoca confusione, disordine e quindi il contrario di quello una tazza di caffè. Durante la sua assenza la macchina elabora le previsioni sul lungo periodo applicando un modello già ...
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Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] adottare la stessa obiettività e immediatezza della macchina fotografica, dipingendo e raccontando senza alcuna modifica a sua volta ai propri discendenti.
Realismo e naturalismo
Nel linguaggio della critica d’arte un’opera naturalista è molto simile ...
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riduzionismo
riduzionismo [Der. di riduzione, sul modello dell'ingl. reductionism] [FAF] (a) Con signif. generico der. di quello di riduzione, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè [...] a riformulare, teorie, concetti e linguaggio di una disciplina traducendoli in quelli di un'altra disciplina, che è assunta biologici (incluso l'Uomo, interpretato nel Settecento come macchina, sia pure complessa) alle leggi della meccanica; oppure ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...