L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] il Nepal e la Cina, vengono perfettamente amalgamate in un linguaggio che è esclusivamente tibetano e che influenzerà a sua volta una di 24 buche di palo per pilastri, poste ad una distanza regolare di 3,5 m e accompagnate da un ciottolo lungo il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] blocchi al loro posto, senza sbagliare. La forma regolare canonica della piramide risulta quindi a base quadrata e con dello Stato egiziano; inoltre vi è la scoperta del linguaggio architettonico come strumento di diffusione di tale ideologia, in ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] uomo si distinguesse soprattutto per la capacità di pensiero e di linguaggio. Pochi anni dopo la pubblicazione del volume sulle scimmie dell le diverse forme umane del passato secondo una regolare curva ascendente, divenuta sempre più rapida nei tempi ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] nord di Baghdad. Il nome deriverebbe da un'abbreviazione nel linguaggio comune del nome ufficiale della città in età islamica, est quattro. Le fondamenta hanno l'aspetto di un reticolo regolare, a indicare il fatto che la sala delle preghiere era ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nell'Oriente ellenico contrastava infatti con il regolare svolgimento di munera e venationes, divenuti parte Pisani Sartorio, Teatri greci e romani. Alle origini del linguaggio rappresentato. Censimento analitico, Torino 1994 (con bibl. prec.); ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] scavi di Olinto (1928-38) hanno fatto conoscere un esempio di città a pianta regolare di V e IV sec. a.C. I Tedeschi, oltre a Pergamo e Priene l'altro per il tipo di approccio al linguaggio figurativo condotto sulla linea suggerita dal Wickhoff agli ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] in quelle turche del XVI. La viabilità si presenta molto regolare, con impianto ortogonale. Il cardo massimo doveva congiungere le è di fronte ormai a un linguaggio del tutto indipendente. Di questo linguaggio, similmente riproposto dalle poco più ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] e C.R. Fresenius, 1830-1840 (antichi bronzi).
Linguaggio, principi e prassi dell'analisi chimica
La chimica analitica ha propagazione anche in altre direzioni, secondo una disposizione regolare, dipendente dal rapporto tra la lunghezza d'onda della ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] anni Sessanta, un fervido dibattito sul tipo di linguaggio da utilizzare per la descrizione delle informazioni e , un metro generale di verosimiglianza. Le principali fra queste regole, anche se esse non sono mai state codificate come tali ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] (543-554), presenta una scansione regolare, ma orchestrata sulla declinazione di differenti , Palette 36, 1970, p. 15ss.; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n.s., 4, 1971 ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...