CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] è il tracciato di pianta, rigorosamente impostato sull'ottagono regolare, che in alzato si traduce in perfetta stereometria di ; Cadei, 1980), alla possibile assunzione di un linguaggio internazionale, ma con forti componenti gotiche, elaborato in ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] . Se anche qui, come nella Roma imperiale, il linguaggio architettonico manifesta una predilezione per le strutture voltate e le d. 29 luglio 1927, nr. 1443) la disciplina che regola in Italia lo sfruttamento di acque minerali e termali, riconosciute ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] edifici amministrativi, predisposero dei veri e propri piani regolatori con tracciati ortogonali di strade, dotarono le maggiori spazi pubblici a essere investiti da questo nuovo linguaggio architettonico: piazze scenografiche, parchi e giardini, ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] adozione di una struttura puntiforme posta secondo una maglia regolare come sistema su cui esprimere un elevato grado di lavoro è l'interazione tra il carattere costruttivo del suo linguaggio e una forte ispirazione naturalistica, espressa con un uso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] ha una giustapposizione di lastre la cui parte superiore è regolare e pianeggiante a favorire la comodità del piano di calpestio; di bitume o di lamine metalliche. Il linguaggio pittorico dell'arte neoassira si manifesta compiutamente nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , il cordino per misurare e la fune per tracciare, il regolo e la squadra, il compasso da terreno e il balaustrino a congiunta ai due lati a trabeazioni continue, secondo il linguaggio tipico del Tardoantico. Un'ulteriore continuità col mondo romano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] il Nepal e la Cina, vengono perfettamente amalgamate in un linguaggio che è esclusivamente tibetano e che influenzerà a sua volta una di 24 buche di palo per pilastri, poste ad una distanza regolare di 3,5 m e accompagnate da un ciottolo lungo il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] blocchi al loro posto, senza sbagliare. La forma regolare canonica della piramide risulta quindi a base quadrata e con dello Stato egiziano; inoltre vi è la scoperta del linguaggio architettonico come strumento di diffusione di tale ideologia, in ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nell'Oriente ellenico contrastava infatti con il regolare svolgimento di munera e venationes, divenuti parte Pisani Sartorio, Teatri greci e romani. Alle origini del linguaggio rappresentato. Censimento analitico, Torino 1994 (con bibl. prec.); ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] (543-554), presenta una scansione regolare, ma orchestrata sulla declinazione di differenti , Palette 36, 1970, p. 15ss.; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n.s., 4, 1971 ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...