ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] legge morale, che sola rende l'uomo veramente umano, la regola della vita; e in questo bisogna riconoscere che l'adesione dell . dantesco, XI (1903), pp. 97-135; L. Valli, in Il linguaggio segreto di Dante e dei "Fedeli d'Amore", Roma 1928, pp. 340- ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] H-Y da parte dei geni strutturali del cromosoma Y sia regolata da geni del cromosoma X. Un'altra ipotesi propone che i La funzione espressiva e comunicativa della mimica e del linguaggio gestuale sembra in verità essere registrata con consapevolezza ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] più nell'epistolario.
La prima istruzione non fu né sistematica né regolare: studiò sotto la guida del padre e, per un breve periodo dove più composito è l'intreccio dei motivi e il linguaggio tradisce, nelle sue disuguaglianze e nelle sue inerzie, l' ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Farnese rinchiuso sta per poco e che non attende un regolare ordine di scarcerazione d'Innocenzo VIII. Fugge fortunosamente il Ed è un latino, però, che è anche il linguaggio della salvezza, quella dell'umanesimo cristiano, ancora tramite di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] 1297 il proprio arbitrato per la pace, con un linguaggio molto conciliante, che pare prendere spunto dalla definizione che per lui quella dei rapporti fra il clero secolare e quello regolare. Ne abbiamo visto gli inizi nell'episodio parigino del 1290 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] VII nella seconda (Approvazione della regola), costituiscono un'unità stilistica caratterizzata dalla Meiss, G. and Assisi, New York 1960; D. Gioseffi, Lo svolgimento del linguaggio giottesco da Assisi a Padova…, in Arte veneta, XV (1961), pp. 11 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di costituzione solo per pronunziarsi contro l'art. 7 che regolava i rapporti tra la S. Sede e lo Stato italiano. . 214), a mmettendo l'uso di pseudoconcetti per analizzare il linguaggio non sotto uno statuto teoretico ma di "scienza naturale", l' ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] lavoro un momento insopprimibile nella ricostruzione del linguaggio belliniano consiste nella nuova struttura che il scialbo e convenzionale, ma più in linea con la tradizione regolare della melodia operistica italiana, della Giulietta e Romeo del ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] processi di simbolizzazione. Non soltanto la conoscenza scientifica, ma anche il linguaggio e il mito, la religione e l'arte e, più piacere al principio della realtà. Il soddisfacimento non regolato degli impulsi sessuali è di ostacolo al progredire ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] magico-astrologici, ma di motivi mitologici e di richiami al linguaggio encomiastico già proprio di Leone X e di Cosimo I 359 nel 1609, ma ne avviò l'assoggettamento ad una etichetta più regolata e ne accrebbe il fasto. Fiero, d'altra parte, di essere ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...