STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] sviluppo industriale. Le statistiche al riguardo parlano un linguaggio veramente significativo: dal 1821 al 1930 sono la durata né per l'argomento (nel 1917 fu introdotto un regolamento per il quale i due terzi del Senato possono imporre la chiusura ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] solito oggetti d'arte, specie vasi con fiori disposti secondo le regole di un'estetica risalente al sec. XVI. Il tokonoma ha sul abilmente nascosta e compensata dalla decenza irreprensibile del linguaggio.
Nei tratti essenziali, la letteratura dell' ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] trionfa già l'umanesimo. Scrivendo esclusivamente in polacco, Rej più che una regola è un'eccezione. Accanto a lui, più vecchi gli uni, più mano del poeta deve essere la parola e il linguaggio in generale. Il tormento della creazione è considerato ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dello scrittore, il quale talvolta, pur volendo usare il linguaggio alto, non vi riesce, ma ricade nel popolare. Nel l'arte bizantina è stata, per secoli, "l'arte regolatrice dell'Europa". Per essa l'Occidente ha conosciuto gl'insegnamenti artistici ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , e serve anche come casa comunale.
La scuola media, regolata interamente dalla legislazione cantonale, è in genere divisa in due popolazioni s'irrigidì difensivamente nell'orgoglio del proprio linguaggio; e ciascuna delle regioni ladine del Cantone ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] ancora alla fine del sec. XVIII, e il linguaggio gaelico è ancora parlato da molte persone, il Buchan 000 e al 5,5% del bilancio generale. Forza bilanciata (esercito regolare, escluse le truppe in India) circa 150.000 uomini.
Comandante supremo ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] laghi in primavera e l'accumulo delle nevi nell'inverno agiscono da regolatori. La differenza tra piena e magra varia per i fiumi alpini del della natura e della vita; e anche il linguaggio non rappresentò se non un ulteriore raffinamento letterario ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] che si percepisce facilmente, ma del quale non si possono fissare le regole. Inoltre tutte fanno uso di quei mezzi che in Oriente distinguono il linguaggio poetico o artificiale da quello prosastico; le allitterazioni, il parallelismus membrorum, l ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] una metà della sua superficie: l'altezza media rimane di regola al di sotto dei 500 m., ma le incisioni glaciali, in mezzo al popolo, e a contatto col popolo nacque, in un linguaggio misto d'inglese e di francese, la sua poesia (The Habitant, 1897 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] specificazione dell'attività economica. Nel comune linguaggio s'intende oggi, innanzi tutto, contro la disoccupazione involontaria (r. decr. 30 dicembre 1923, n. 3158 e regol. 7 dicembre 1924, n. 2270), contro la tubercolosi (r. decr.-legge 27 ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...