Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] as (x) sono le corrispondenti autofunzioni. Il linguaggio è diverso, ma il risultato è lo stesso: 〈∣ Aα(x) Aβ(y) Aγ(z) Aδ(w)∣> (11)
e dalla regola dell'ordine cronologico negli altri casi. Similmente si definisce una funzione di quattro punti G ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] ma anche la necessità di studiare come fosse possibile regolare il periodo di un pendolo aggiungendovi pesi e di e altri ancora ‒ si accinsero a riformulare nel linguaggio della nuova matematica le proposizioni newtoniane dei Principia e ad ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] ultima guerra mondiale si fosse ben compresa la legge che regola i diagrammi di fase delle leghe binarie, la natura condensati della materia interessa altri campi, nei quali il linguaggio già elaborato può rivelarsi utile: si possono, ad esempio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] iniziali dei nomi dei matematici che l'hanno ideata.
Il linguaggio FORTRAN. Nasce in questo anno presso l'IBM, a opera per definire l'unità di espressione che comprende un gene regolatore e i geni strutturali da esso coordinati.
Scoperta una specie ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] maggiore rispetto ad altri termini dello stesso ordine. In linguaggio matematico, il motivo è il seguente: se n è stessa luminosità in ogni ciclo, aveva in effetti un periodo abbastanza regolare di circa undici mesi. D'altra parte Algol (β Persei), ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] qualche modo una modificazione di tale luce. Gran parte del linguaggio letterario e religioso occidentale utilizzava l'immagine della luce solare il raggio DG, che era rifratto in maniera regolare nel primo cristallo, si rifrangeva in modo irregolare ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] salvaguardia della salute del corpo e diversi complessi di regole e di proposizioni relative a procedure di calcolo, di quelli di Erone, esemplari per la chiarezza del linguaggio e redatti programmaticamente anche per non specialisti, appartengono a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] scienza equivale né più né meno che alla costruzione di un linguaggio atto a descrivere i fenomeni naturali, e quella di Kant, ), che la Terra potesse non avere una forma definita e regolare da scoprire. L'idea di Boscovich fu assecondata al volgere ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] di formulare in maniera precisa, nel linguaggio della teoria dei gruppi, da poco sviluppata momento angolare totale J2=J1 o J2=J1±1. Possiamo dunque concludere che le regole di selezione valide per le transizioni di dipolo elettrico, e cioè w2=−w1, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] . Ecco dunque che la 'sensata esperienza', resa aderente al linguaggio matematico della Natura, è la prova reale, anzi la verità filosofo francese un principio di carattere generale, "regola e fondamento della sua concezione finalista dell'Universo ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...