Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] una professione, in quanto quest'ultima è costituita da "un corpo di persone che portano avanti il loro lavoro secondo certe regole volte a proteggere gli interessi della comunità" (v. Tawney, 1921; tr. it., p. 120). Né in Durkheim né in Tawney ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] ci forniscono l'apparato concettuale, il linguaggio in cui formulare una riflessione sociologica sul 1945); infine, la definizione e la ratifica di sistemi di etichetta, regole di deferenza e di condotta, ecc., quali mezzi per riaffermare le ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] riferimento a una forma di organizzazione della società la cui regola interna appare scandita sui tempi e sulle necessità della produzione corretta performance (una parola chiave in un linguaggio come quello webbiano, centrato sull'esaltazione dei ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] In chiave ecologica tali tabu funzionano anche come regolatori della caccia e, quindi, dell’equilibrio ambientale. del nero, e in particolare della testa, viene assorbito dal linguaggio araldico che la utilizza non solo negli stemmi, come riferimento ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] e in Olanda (formulata peraltro nei termini del linguaggio e delle credenze religiose) è solo con le giusto allorché affermava che nelle condizioni politiche moderne una nazione di regola cerca di avere un proprio Stato, in quanto solo uno Stato ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] lezioni di nuoto (con cui ci si abitua a regolare la respirazione) ed esercizi di stretching, facilitati dalla serie di canti per facilitare il travaglio. In questo testo il linguaggio è mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] l'evoluzione di questi tassi nel tempo cresce in modo regolare, si deve indubbiamente ammettere che questa regolarità ha una causa degli attori sociali o, se si preferisce un altro linguaggio, la determinazione del senso delle loro azioni o delle ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] e tabù, opera in cui si individua nel complesso di Edipo una regola comune a tutto il genere umano (v. complesso), Freud, che era simbolico nello specchio e la strutturazione tramite il linguaggio, e attraverso le quali il soggetto viene introdotto ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] gesti espressivi (o emotivi), gesti illustratori e regolatori, e gesti simbolici. I gesti espressivi sono , pp. 403-50.
Id., I gesti e il loro significato, in Ai limiti del linguaggio, a cura di F. Albano Leoni et al., Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] di più colori che vengono depositati a una profondità piuttosto regolare. Gli inchiostri usati sono a base di carbone (nero), .
a. serra, Il tatuaggio. Storia e interpretazione di un linguaggio del corpo, Bologna, Pendragon, 1995.
r.g. wheeland, ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...