BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] B. ha avuto il tempo di penetrarne completamente il linguaggio, ma anche quando riesce a farlo suo interiorizzandolo, all'acquaforte il B. rientra nel dominio della linea, meno regolare di quella tracciata dal bulino, ma volta anch'essa a modellare ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] primo decennio dell'Ottocento e affiancati a incisioni dall'intaglio regolare (del 1799 è la traduzione a bulino del ritratto e al mercato attribuisce invece piena autonomia di linguaggio rispetto alle altre espressioni artistiche.
Fonti e Bibl ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] numero consistente di architetture. Il linguaggio divenne eclettico e sperimentale, spaziando dal dall'Istituto nazionale di urbanistica (M. Valori, I lavori per il Piano Regolatore di Roma. Quattro anni difficili, in Urbanistica, XXIX [1959], 28-29 ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] mostrano una notevole padronanza dei fondamenti del linguaggio pittorico, la conoscenza della pittura realista e Nel 1963 espose presso la galleria del Lauro a Milano (poi, con cadenza regolare, anche nel 1966 e nel 1968, fra il 1970 e il 1974, fra ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] facciali e decori plastici caratteristici del linguaggio del maestro trevigiano, schematizzandoli tuttavia in del contratto, l’incarico era stato affidato a Pasqualino dopo un regolare concorso, a seguito del quale la sua proposta era stata giudicata ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] pagamenti all'artista e brevi citazioni che certificano la sua regolare presenza a Bologna si susseguono sino al 18 ott. 1390 esso gli appartiene (sebbene appaia forse più consono al linguaggio del Lianori, in accordo con l'alto scatto qualitativo ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] la sua dovette essere un'attività ben più prolifica e regolare, che interessò diversi generi oltre a quello, che risulta della tela di S. Cassiano di Moriano, ma attraverso un linguaggio più intenso e maturo in cui scompare qualsiasi atteggiamento in ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] topografia antica, con particolare riguardo alla struttura geometrica regolare della colonia romana. La strada principale che . L'iscrizione dedicatoria a Traiano, sull'attico, porta, nel linguaggio delle cariche imperiali, la data del 114 d. C., fra ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] da A. Müller, il F. mantenne il suo linguaggio pittorico tardomacchiaiolo, come dimostrano alcuni Studi dal vero opere In caccia, La notte e Alba lunare. La sua regolare partecipazione alle Promotrici fiorentine è registrata negli anni 1889, 1891-92 ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] grande ateneo gesuitico proprio in quel tempo ricevette una sua prima regolare sistemazione in un complesso di edifici presso la piazza di S spezzato) è decorata da elementi aridi nel loro linguaggio classicista. Introduce però per la prima volta nell ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...