GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] aspetto proiettivo, si propone come linguaggio universale per la trattazione dei problemi evidentemente contrae la retta x = 0 al punto (0, 0). L'applicazione σ-1 non è regolare nei punti c ∈ C. Se ci si avvicina a c lungo una curva L trasversale a C, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] nel modo in cui un problema si collega all'algoritmo. La 'regola della doppia falsa posizione' richiede quattro termini che chiameremo a, a′, cioè come un'operazione su due posizioni (nel nostro linguaggio, il coefficiente di x e il termine noto), ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] il suo lavoro del 1829, che tratta, per dirla con linguaggio moderno, di equazioni algebriche aventi un gruppo di Galois abeliano; esempio, un anello ha dimensione debole O se, e solo se, è regolare di von Neumann (cioè, per ogni a esiste un x per cui ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] a partire da un certo numero di operazioni si ha:
o, in un altro linguaggio, dimostra che, per ogni ε>0, esiste N tale che per ogni q di un cerchio e A l'area, p′ il perimetro di un poligono regolare e A′ l'area, se p=p′, allora A>A′. L' ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] tra le forme di segni e un significato, vale a dire un qualcosa, esterno al linguaggio, che sia designato dalle forme di segni. Le regole semantiche devono essere formali, cioè l'attribuzione di significato può avvenire solo per le forme di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] iniziali dei nomi dei matematici che l'hanno ideata.
Il linguaggio FORTRAN. Nasce in questo anno presso l'IBM, a opera per definire l'unità di espressione che comprende un gene regolatore e i geni strutturali da esso coordinati.
Scoperta una specie ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] malattie. La nomenclatura delle malattie costituisce una specie di linguaggio il cui uso non è privo di caratteristiche proprie di Nelle società industriali la malattia e la morte per regola generale colpiscono più gravemente il sesso maschile che il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] quanto tale, non può divenire oggetto di pensiero e di linguaggio; d'altra parte, ogni téchnē ha come fondamento la il corpo né il corpo senza l'anima. Soltanto rispettando questa regola l'essere umano potrà essere "bello e insieme buono" (ibidem, ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] le perle in un piatto (Panzhu suanfa, 1573) di Xu Xinlu, le Regole generali della matematica (Shuxue tonggui, 1578) di Ke Shangqian, i Metodi presentasse il vantaggio di dare luogo a un linguaggio elegante e di immediata comprensibilità, essa aveva ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] E) e si parla semplicemente di perimetro di E.
Nel linguaggio della teoria dei perimetri, diremo che un insieme E ha 8,
è un esempio di insieme E la cui frontiera, pur non essendo regolare nel punto di coordinate (0, ..., 0), è minima in ogni dominio ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...