La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] condizionamenti in ambito giuridico non si traducono in regole discriminatorie nella vita quotidiana delle donne. In linea tipo ecumenico, volta a dotare le società musulmane di un linguaggio capace di tradurre concettualmente, e poi nei fatti, la ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] essi hanno o hanno avuto in passato.
Se la presenza di regole e di una forma strutturata implica l'intenzione di comunicare un language and time, New York 1973 (tr. it.: Politica, linguaggio e storia, Milano 1990).
Radcliffe-Brown, A.R., The Andaman ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] quale sottopone le informazioni a un trattamento in base a regole grammaticali e sintattiche. In altri termini, la nostra capacità .
Questa distinzione, del resto, si riscontra anche nel linguaggio comune. A nessuno, ad esempio, verrebbe in mente ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] interessante libro scritto dal C. negli anni '30, Il linguaggio delgesto. Lo schema di quest'opera si presenta concettualmente più al C., e il provvedimento fu confermato, dopo regolare concorso, nel 1946 dal governo italiano. Dopo due anni ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] ; il ruolo della lingua nell’educazione scolastica e la discriminazione attraverso la lingua; la funzione del linguaggio nel regolare l’interazione e nel costruire rapporti sociali; le sorti delle lingue tagliate (come venivano designate negli ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] fondano la loro sussistenza esclusivamente sullo spostamento periodico e regolare di animali addomesticati da quelli che, al contrario and language, London 1987 (tr. it.: Archeologia e linguaggio, Roma-Bari 1989).
Salzman, P.C., Movement and resource ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] condizioni, la distanza da una vita collettiva e sottomessa alla 'regola' rappresentano infatti un pericolo per la norma e per il possa essere trascurata la differenza fra senso comune, linguaggio giuridico e discorso medico (che, in quegli stessi ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] intervenne fortemente per dirigere l'economia di guerra, regolare le relazioni industriali, far fronte agli effetti sociali delle , sorda ai superiori interessi della collettività.
Nel linguaggio comune per borghese si intende anche, genericamente, ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] relativo all’informazione e alla consultazione dei lavoratori.
Economia
Nel linguaggio economico si parla di p. per indicare il concorso ai di somministrare credito alle aziende risanate e di regolare la disciplina autonoma del credito a breve e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] anche oltre. Per contro, le temperature estive sono di regola più alte sul litorale e sui margini degli altipiani, dove battesimale di S. Giovanni a Verona. L'ormai formato e italico linguaggio antelamico ebbe eco, a Verona, nell'iconostasi di S. Zeno ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...