È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] essere considerato causa a lui non imputabile.
Nel linguaggio commerciale e contabile, con opportune qualificazioni, il documento e in tal caso la rappresentazione è detta regolare. Ulteriori classificazioni delle rappresentazioni con lo spazio di ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] Si domanda se R è regolare o no, cioè se R∈R oppure R∉R. Ma, se R∈R, allora R non è regolare, cioè R∉R. Viceversa, se R∉R, allora R è regolare e quindi R∈R. linguaggio e metalinguaggio, confusione superabile mediante la formalizzazione del linguaggio. ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] .
La formazione dell’immagine
La formazione delle immagini è governata dalle due leggi della riflessione regolare, secondo le quali, nel linguaggio dell’ottica geometrica, raggio incidente e raggio riflesso sono complanari con la normale nel punto ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Decollato; a Venezia, presso la scuola di S. Rocco ecc. La prima regolare e. di belle arti fu il Salon des artistes français, fondato a Parigi particolari della produzione artistica.
Economia
Nel linguaggio commerciale, e. debitoria è l’insieme ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (ši῾r al-waṭanī), si sostituisce un'attitudine a superare i temi e le regole convenzionali; nuova esigenza è quindi quella di creare un linguaggio poetico (anche vernacolare) che risponda alle più diverse sensibilità.
Dal punto di vista formale ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] dall'insieme: {O, x, f(O), f(x), f(f(O)), f(f(x)),...}. I passi di calcolo corrispondenti alle varie istruzioni del linguaggio sono descritti mediante regole di sostituzione (riscrittura) di termini con altri termini. Per es., le seguenti due ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] satellite l'obbligo dello standard MAC pianificando il servizio regolare dal 1995. Dato che la Direttiva definì come diffusione s.
Per quanto riguarda la qualità della TV numerica (nel linguaggio corrente: TV digitale) e la capacità di canale, gli ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] "acuto". In generale le proposizioni dei geometri apparivano come regole pratiche, desunte e verificate dall'esperienza, senza alcuna cura del organo generale della scienza, che offre un linguaggio comune a tutti i problemi matematici.
Alle ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] espansione dall'Africa: durante questo periodo è possibile che il linguaggio si sia evoluto fino a raggiungere il grado attuale di lungo la direzione O-E dell'Asia. Il gradiente non è regolare, ma vi è un cambiamento più brusco intorno a una linea ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] sono ottimali per trattare problemi definiti su un reticolo regolare e omogeneo (a ogni processore viene assegnata una dose di operatività MIMD), dotato sin dall'inizio di un linguaggio evoluto veramente parallelo.
La storia di APE si articola in ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...