(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] , determinano − come si usa dire con linguaggio mutuato non senza qualche perplessità dal codice penale solo compimento di una condotta (si pensi, ancora, all'ingiuria verbale), si pongono quelli che richiedono tra i propri elementi essenziali l' ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] bassa lega, quando addirittura non assume un linguaggio misteriosofico grottesco (come in Square Deific, ove , e penetra anche in Italia, in forme che guadagnano in destrezza verbale e musicale ciò che perdono d'immediatezza (Laus Vitae di D'Annunzio ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] di base è costituita dal modello "stimolo (S) - risposta (R)". Nel caso del linguaggio L. Bloomfield (1933) è stato tra i primi a proporre che l'attività verbale venga considerata come una sotto-classe delle risposte che l'organismo impara a emettere ...
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Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] e registi di sé stessi, per i quali il testo verbale appare la linea di forza della creazione, ma risulta estremamente chiaro di aprire un canale comunicativo, di mettere in moto un linguaggio che trovi il suo momento di vita in palcoscenico, con ...
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ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global [...] ragioni di mutamenti così vistosi?
Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. – Nel Novecento il r. è stato il più Ammaniti (n. 1966), in cui la consanguineità tra il verbale e l’iconico mediata dall’attuale civiltà dell’audiovisivo ha ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] proferito il medesimo enunciato o ha approvato la sua emissione verbale. È questo accordo che ci consentirebbe di attribuire ad loro stessa situazione. Presupposto dalla capacità di apprendere un linguaggio, esso è frutto in parte di una comune ...
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. Diritto. - Il termine è usato nel linguaggio giuridico con varie accezioni. Per il diritto privato, v. processo. In diritto pubblico sono di particolare importanza: l'esecuzione amministrativa, e, nel [...] ne esprima il desiderio, un ministro del culto da lui professato. Il medico constata la morte; il segretario redige verbale dell'avvenuta esecuzione, della quale deve farsi menzione sull'originale della sentenza di condanna. Per l'art. 39 del ...
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La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] , e sentita la delegazione dei creditori, ha facoltà discrezionale di accordarli fino a che non sia chiuso il processo verbale di verificazione dei crediti; dopo di che l'accordare soccorsi provvisorî è nel potere discrezionale dell'assemblea dei ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] " dell'io, alla sua "forma pura", e comporta la conquista di un linguaggio che è tutt'uno con la vita: "Qui, come per la scultura delle origini, l'oggetto vero della mia arte verbale è il nudo, nel senso dello spirito. E dico che qui spesso io ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] meglio indicati ad individuare le peculiarità del linguaggio figurativo etrusco, alcune delle quali diventano patrimonio si esaurisce in un periodo in cui viene affermandosi l'interpunzione verbale (metà del 5° sec.); esso difatti si conserverà nella ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...