Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] di rispondere a due distinti segnali, uno costituito dagli stimoli fisici, l'altro dalle associazioni verbali, o linguaggio, e dalle associazioni linguaggio-pensiero (1927).
Gli studi sul comportamento furono proseguiti negli Stati Uniti, ad opera di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] memoria e le emozioni, l'area perisilviana per il linguaggio, il circuito ventro-occipito-temporale per il riconoscimento di disturbanti e causa di disabilità severa l'aggressività fisica, quella verbale e il c. fisicamente non aggressivo, che è il ...
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Memoria
Pier Carla Cicogna
(XXII, p. 829; App. IV, ii, p. 428; V, iii, p. 403)
Psicologia cognitiva
Nell'ultimo decennio, le acquisizioni scientifiche più importanti sul tema della m. sono state il [...] per le immagini mentali, per la produzione del linguaggio e così via. In questo modello, molte tracce Levels of processing: a framework for memory research, in Journal of verbal learning and verbal behavior, 1972, pp. 671-84.
E. Tulving, Episodic and ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] risposte molto importanti su come si comprende il linguaggio, su come decadono le informazioni in memoria, Si veda inoltre: A.N. Chomsky, Syntactic structures, L'Aia 1957; Id., Verbal behavior (A review of Skinner's Book), in Language, 35 (1959), pp ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] proferito il medesimo enunciato o ha approvato la sua emissione verbale. È questo accordo che ci consentirebbe di attribuire ad loro stessa situazione. Presupposto dalla capacità di apprendere un linguaggio, esso è frutto in parte di una comune ...
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Psicologo cognitivo britannico, nato a Leeds il 23 marzo 1934. Ha studiato psicologia all'University College di Londra e alle università di Princeton (USA) e Cambridge (Gran Bretagna). Professore di Psicologia [...] memory), costituita da una serie di sotto-componenti periferiche (memoria verbale e visuo-spaziale) e da un sistema esecutivo centrale, che dell'adulto ed evolutiva, per es. la comprensione del linguaggio e i processi di lettura e il loro sviluppo nel ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e la sede del danno non sono ancora noti. Tra i sintomi che colpiscono la percezione del linguaggio, il più grave è la sindrome detta sordità verbale pura. Gli individui affetti da questo disturbo sono assolutamente incapaci di riconoscere le parole ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] Einstein, secondo il quale le parole e il linguaggio, parlato o scritto, contrariamente all'opinione comune non FRITH, C.D., FRACKOWIAK, R.S. (1993) The neural correlates ofthe verbal component of working memory. Nature, 362, 342-345.
PYLYSHYN, Z.W. ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] è la stessa in tutti i casi e cioè la produzione verbale dei nomi dei colori. Per questo motivo si usa lo stesso come base per l'azione".
Nel caso della comprensione del linguaggio, il significato di una frase può essere elaborato sulla base ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] che talora si osservano in alcuni casi di psicosi ('l'insalata di parole' del linguaggio schizofrenico) e che rappresentano l'espressione verbale della turba del pensiero. L'afasia, intesa come disturbo specifico dell'uso dellinguaggio, interessa ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...