FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] buona disposizione per le lingue che fece di lui uno degli intellettuali più cosmopoliti del tardo Settecento I-II, Firenze 1847-1848. Cfr. inoltre G. Fabbroni, Dell'utilità dei prati artificiali, in Atti d. Acc. dei Georgofili, s. 1 (1796), pp. 49-59 ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] più probabilmente per la funzione cultuale e il prestigio che questa lingua aveva acquisito. I testi più recenti contengono a volte delle parti scritte in una specie di sumerico artificiale e contraffatto, che non servono a tradurre il testo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] magia che manipola elementi naturali o artificiali, produce finzioni (sortilegia, incantationes, definita un «vezzo» dell’autore, che lasciò invece testimonianze brillanti di lingua, maestria e invenzione, e di ambizione teorica (R. Sirri, ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] che parlavano i dialetti kere e un gruppo di lingue appartenenti alla famiglia kiowa-tanoa; i villaggi occidentali, situati Powamu, associata alla fertilità del nuovo anno, da fiori artificiali colorati di giallo, blu e rosso. Le primule (poli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] del mondo». Da un lato, si era intrecciata con le ricerche e le utopie intorno a una linguaartificiale e universale, dall’altro, aveva influenzato pesantemente le discussioni intorno ai sistemi di classificazione in botanica, zoologia, chimica ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] , ecografi. Gli elettropalatografi ricavano dati relativi all’entità del contatto tra lingua e palato durante l’articolazione. Funzionano grazie a palati artificiali nei quali siano inseriti appositi elettrodi che permettono di rilevare in quali ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] luogo, poiché queste regole possono essere tradotte in ogni lingua senza che vengano alterate le proprietà essenziali del gioco di gioco in uno degli innumerevoli campi di allenamento artificiali che si possono trovare anche nel cuore della giungla ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] 1737, pubblicata postuma). Infatti, in quel periodo le lingue nazionali europee cercavano di affermarsi non solo nella letteratura può trasformarsi in nocività negli ecosistemi agrari, mondi artificiali dove gli equilibri si rompono facilmente. Così ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] inglesi, francesi e belghe. La conoscenza delle lingue straniere permise all'E. di entrare direttamente poteva esercitare in laboratorio, dove aveva costruito una serie di nidi artificiali. per osservare i costumi delle formiche.
Fu una grande messe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] scientifico si era posato su una miseria millenaria quanto artificiale, una miseria che chiaramente poteva essere eliminata con dialogo fra letteratura e scienza all’interno della letteratura in lingua tedesca, che, non a caso, può contare sulla ...
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artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...