PASIGRAFIA e PASILALIA (dal gr. πᾶσι "per tutti" γραϕή "scrittura" e λαλία "parlare")
Stefano La Colla
Il termine di pasigrafia fu creato nel 1797 da Joseph de Maimieux (1753-1820) come quello di pasilalia [...] di G. Dalgarno (1661) e J. Wilkins (1668); e in generale è difficile stabilire la differenza tra lingueartificiali e pasilalie (v. internazionali, lingue); si può dire, in generale, che il nome di pasilalia comunemente si applica a una pasigrafia, i ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e di come trasmettere (o nascondere) la verità nella lingua naturale o nelle lingueartificiali. l linguisti tendono a preoccuparsi delle forme proposizionali utilizzate nelle lingue naturali. Gli psicologi, invece, tendono a preoccuparsi della forma ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] di comporre eseguendo ‒ non sarebbe neppure pensabile nell'ignoranza dello strumento o di una di quelle lingueartificiali in cui consistono le diverse tradizioni musicali, l'improvvisazione dell'attore viene spesso vanamente intesa come abbandono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metafisica e ontologia antica e contemporanea: un dialogo possibile
Enrico Berti e Andrea Bottani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Metafisica [...] analitico di una tendenza chiamata “filosofia del linguaggio ordinario” fa slittare l’attenzione dei filosofi dalle lingueartificiali alle lingue naturali. Nel pieno di questa tendenza, Strawson contrappone due approcci alla teoria generale di ciò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento emerge il problema di trovare o costruire artificialmente una lingua universale [...] in linguaggio naturale che hanno appunto il formato di una enciclopedia. Ma a questo punto il formato della linguaartificiale è altrettanto complesso quanto quello dell’universo di cui dovrebbe parlare e pertanto presuppone il sapere che dovrebbe ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] l'origine" ricordano le espressioni usate a questo riguardo nel Cours: ‟[...] tale principio deve verificarsi anche a proposito delle lingueartificiali. Chi ne crea una la tiene in pugno finchè essa non è in circolazione: ma dal momento in cui essa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] , cioè i volgari italiano, provenzale e francese. La “grammatica” inventata dai dotti è il latino, inteso come una linguaartificiale, stabile e regolata, non soggetta al mutamento.
Passando allo specifico Dante muove alla ricerca del volgare sommo d ...
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segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] del platonismo e dell’ermetismo. Intanto continua la speculazione sul linguaggio, stimolata anche dal dibattito intorno alle lingueartificiali e ai sistemi di comunicazione non linguistica, come quelli usati per le segnalazioni marine e gli alfabeti ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE (XIX, p. 396)
Bruno Migliorini
L'uso internazionale delle lingue naturali è stato fortemente sconvolto dalla seconda Guerra mondiale: l'inglese e il russo hanno molto guadagnato; [...] hanno avuto una certa fortuna va ricordato il Basic English (v. in questa Appendice).
Quanto alle lingue internazionali artificiali, il panorama non è molto cambiato nell'ultimo quindicennio. Alcuni dei maggiori progetti sono adottati praticamente ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ha come emissario il Nilo Azzurro.
I laghi artificiali, costruiti per l’utilizzazione delle risorse idriche africane, la cultura e in modo particolare la lingua.
Lingue
Classificazione delle lingue africane
La scarsa densità di popolazione dell’ ...
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artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...