PAKISTAN
S. Pracchia
P. Callieri
Protostoria. - Nel Belucistan pakistano, regioni del Makran e Jhalawan, le ricerche archeologiche presero avvio negli anni '20 con H. Hargreaves, ma fino all'inizio [...] di Adinzai, quello di Čatpat è adagiato su una terrazza artificiale presso la sorgente di un ruscello in una piccola valle laterale costituite da nomi propri o brevi dediche buddhistiche, in lingue indiane (scritte in caratteri kharoṣṭhī fino al V sec ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] ruolo d’impalcatura esterna significa rivalutare il ruolo delle lingue (intese come artefatti storico-culturali) nei processi di solo agli agenti intenzionali, ma anche a sistemi artificiali che esibiscono un certo tipo di comportamento).
La ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] naturali, con i loro stati di moto e quiete, e i prodotti artificiali; tra i moti semplici del corpo e i moti volontari dell'anima; sia dell'idea della natura come libro 'scritto in lingua matematica' - sulla quale fondò il rigetto globale della ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] è accordo fra i linguisti sull’origine unica delle lingue, ma la capacità di qualunque gruppo di uomini vivente la natura ha assegnato ad animali come noi, grazie all’ambiente artificiale assicurato da un veicolo e da una tuta spaziali.
In misura ...
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Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] D., e che mette a duro cimento le nostre artificiali e pedantesche divisioni di generi ". Non solo queste, di letter. ital., Messina 1951, 11-41. Sulla lingua di C.: M. Porena, La lingua di C., in Questioni e questioncelle dantesche, Roma 1942; ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] realtà politica, un programma che 'costruisce' quegli oggetti artificiali che sono le nazioni stesse. Per entrambi, tuttavia, senso di una comunità oggettivamente definita da fattori quali la lingua, il territorio, la cultura, l'etnia. Soprattutto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] marchesa, che ebbe molte riedizioni e traduzioni nelle principali lingue europee. Caso unico tra i testi di divulgazione newtoniana, ’idrostatica, delle acque correnti e dei canali artificiali. Questa articolazione delle cattedre matematiche non era ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] dipenda per la maggior parte non dalle regole della lingua, ma da processi psicologici di carattere inferenziale, presenti medico-psichiatrico, nonché nella progettazione di agenti artificiali capaci di interpretare il linguaggio verbale. Ma essere ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] da una certa qual facilità per l'apprendimento delle lingue moderne e da un incipiente appassionamento per "anticaglie" , colle sue grotticelle, coi suoi sassi sparsi, colle sue artificiali elevazioni, colle sue sculture, col suo parco cinto da alto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] 'inganno'; poiché l'arte imitava la Natura, ciò che era artificiale si rivelava un inganno rispetto a ciò che era naturale. è 'Opus tertium, Ruggero Bacone affermava che lo studio delle lingue, la matematica, l'ottica, la scientia experimentalis e l ...
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artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...