ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] sintetiche, 2,5 milioni di q per le fibre artificiali.
Il settore dell'industria chimica ha un'importanza fondamentale perché si è visto) sempre più evidente un parametro popolare di lingua parlata (e non soltanto di dialetto), sia pure quanto mai ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] sequenza di fonemi (output), e lo hanno fatto per una lingua come l'inglese in cui la corrispondenza lettere/fonemi è tutt'altro viene usato e si sviluppa, e non solo alle condizioni artificiali di un compito di laboratorio, come avviene in molte ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] matematici indiani seguitarono a usare il sanscrito, una lingua che, benché fosse formale, non era abbastanza formale o artificiale né tale da trasformarsi in un linguaggio matematico artificiale 'separato'; potrebbe essere questa la ragione per cui ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] di Egidio Colonna romano (contemporaneo di Dante), non è attribuito il carattere di lingua naturale: è considerato «grammatica», in quanto dotato di artificialità e inalterabilità (cfr. Mengaldo in Alighieri 1968: LV-LIX).
Per valutare l’originalità ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] più probabilmente per la funzione cultuale e il prestigio che questa lingua aveva acquisito. I testi più recenti contengono a volte delle parti scritte in una specie di sumerico artificiale e contraffatto, che non servono a tradurre il testo in ...
Leggi Tutto
Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] , ecografi. Gli elettropalatografi ricavano dati relativi all’entità del contatto tra lingua e palato durante l’articolazione. Funzionano grazie a palati artificiali nei quali siano inseriti appositi elettrodi che permettono di rilevare in quali ...
Leggi Tutto
Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] è ben presto indebolita, sicché sono quasi sempre assenti nelle lingue e nei dialetti o, al più, limitati ad aree di un altro canale tratto dal Piave. A corsi d’acqua artificiali alludono gli idronimi del tipo Taglio, che si ripetono nell’idronimia ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] invece impiegata per indicare gli studi sulle lingue ausiliarie artificiali, in particolare l’esperanto. La denominazione in francese, inglese o tedesco, o anche in tutt’e tre queste lingue (come, oltre ai noti ciao, mafia, pizza, e a molti ...
Leggi Tutto
Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] al rumore dello scatto). Infatti anche quelle coniazioni che sembrano artificiali, come certi ➔ nomi commerciali o le ➔ sigle, parole d’autore anche nel settore dei ➔ prestiti da lingue straniere: si tratta di termini motivati per il bilingue che ...
Leggi Tutto
Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] i K. costituiscono la famiglia mon-khmer (➔) delle lingue austro-asiatiche. Alla cultura indiana – portata da varie con gallerie di collegamento tra i santuari, 2 chiostri, stagni artificiali, mura di cinta con porte monumentali (gopura). L’ultimo ...
Leggi Tutto
artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...